Buongiorno, a fine gennaio la ditta ha eseguito un impianto di climatizzazione (3 unità interne e 1 unità motore Daikin) le cui prove di collaudo non hanno evidenziato nessun problema. In data 10 luglio, alle ore 9:30 circa, per la prima volta dall'installazione, abbiamo acceso l'impianto (date le alte temperature - n.b. la scrivente ha seri problemi di salute e beneficia dell'invalidità civile, problematica segnalata alla ditta) che dopo qualche ora ha cominciato ad emettere dei piccoli suoni/rumori anomali provenienti dalle unità interne (nel corso della giornata almeno tre volte) ma alle ore 2:00 della notte il rumore è diventato continuo e assordante, anche spegnendo tutte le unità non si interrompeva così siamo dovuti intervenire sull'interruttore principale della corrente elettrica che alimenta l'impianto. Il mattino seguente, 11 luglio, ho immediatamente telefonato alla ditta per chiedere un intervento immediato ma mi è stato detto che avrebbero sentito il tecnico installatore che poi mi avrebbe contattato. Alle 16:00 dello stesso giorno ho richiamato la ditta per sollecitare ma a quel punto mi viene detto che non era prevista assistenza immediata e che in via del tutto eccezionale, data la mia situazione, il primo giorno utile per un'intervento sarebbe stato il 18 luglio nel primo pomeriggio, (data che la scrivente non ha potuto confermare perché ha già un appuntamento con il notaio per un rogito) dopo ulteriori chiarimenti siamo riusciti a fissare come data per l' assistenza, il 21 luglio nel primo pomeriggio. È inammissibile un simile comportamento, senza nessuna etica professionale. Cosa vuol dire: Non è prevista l'assistenza immediata (stiamo parlando di un impianto nuovo di zecca, con dei costi rilevanti), i clienti devono aspettare!!!Resto in attesa di un vostro riscontro.