Buongiorno, il giorno 28/11/2022 ore 9:10 ho contattato telefonicamente il Centro S.A.T., Via Coni Zugna, 20/A, 10135 Torino, +39 011 3161622, email info@centrosat.it per avere assistenza: ho chiesto la manutenzione ordinaria ed ho inoltre segnalato il blocco della caldaia più volte al giorno, tutti i giorni (la caldaia ripartiva con un reset manuale, ma era evidentemente sintomo di un problema). Ho segnalato anche a chi ha risposto alla chiamata il codice di errore (codice 104, circolazione insufficiente). Mi è stato risposto che sarei stato contattato dall'incaricata alla gestione degli appuntamenti.Non avendo ricevuto chiamate, dopo 4 giorni (il giorno 02/12/2022) li ho richiamati sollecitando un appuntamento per un intervento tecnico. Prima hanno detto che alla precedente telefonata non avevano capito che stessi richiedendo un intervento tecnico, poi hanno nuovamente risposto che sarei stato contattato dall'incaricata alla gestione degli appuntamenti. Nei giorni seguenti, nessuno ha richiamato.E arriviamo al giorno 08/12/2022, mattina ore 8:00: vedo che la caldaia è in blocco, ma stavolta non riparte più. Allora li richiamo, ma essendo festivo c’è un disco che comunica un numero di cellulare di reperibilità per le urgenze: 3355791402. E’ disattivo. Dopo le ore 9 finalmente il numero è attivo, ed il disco invita a lasciare un messaggio. Lascio il messaggio, corredato di nome, cognome, indirizzo e numero di cellulare, richiedendo un intervento urgente. Non verrò mai richiamato. Allora chiamo un altro tecnico che diagnostica la necessità di sostituire la pompa (intervento costoso), o alternativamente cambiare la caldaia, se preferissi. Ritengo che un intervento tempestivo avrebbe evitato tutto ciò, e la cosa grave è non aver mai richiamato per fissare un appuntamento. A tutt’oggi, nessuna telefonata. Inoltre, non rispondere ad una chiamata al numero di reperibilità è una cosa gravissima: dare questo servizio ai clienti ed ignorare le loro chiamate è una pratica scorretta. Ora devo affrontare una spesa importante, la sostituzione della pompa o della caldaia in toto (a mia scelta, e lo farò con altri manutentori, ovviamente), da fare in concomitanza di un ponte (5 giorni al freddo, e senza acqua calda) e li ritengo responsabili di questo. E’ mia intenzione chiedere i danni per un tale disservizio e comportamento scorretto.
