Salve, non ricevendo riscontro tramite PEC, procediamo con la mia associazione per tutelarmi da quando accaduto nella vostra azienda. Dopo essermi recato nella vostra filiale di Frosinone e interloquito con un vostro consulente , decido in data 08/08/2023 di procedere all'acquisto di una Ford Kuga usata con la permuta della mia auto, valutata dal venditore 20 000 euro. Mi rilasciano il contratto della loro azienda ma iniziano le prime stranezze, in quanto eseguo un finanziamento tramite loro con Ford Credit e il venditore mi fa applicare alcune firme digitali senza che io potessi vedere il contratto, minimizzando tutto, dicendomi che il contratto sarebbe arrivato nelle ore successive per mail. Vado via da li senza alcun foglio. Il giorno successivo non avendo ricevuto alcuna documentazione, ricontatto il venditore e vengo a scoprire che la finanziaria aveva già liquidato l'importo della mia pratica a tale azienda e io ancora non avevo ricevuto alcun contratto per verificare il tutto, importi ecc. A forza di insistere ricevo due striminzite foto su WhatsApp dal venditore, dove si vedevano solo alcuni dati. Arriviamo al giorno 10/08/2023, ricevo una miriade di chiamate dal venditore dove mi comincia a dire di essersi sbagliato sulla valutazione della mia macchina e pertanto non poteva darmi più il saldo pattuito, nonostante un contratto firmato. A quel punto decido assolutamente di annullare la pratica comunicando al venditore di dovermi restituire immediatamente la caparra di 500 euro, in quanto stavo annullando il tutto per adempienze e negligenze loro. Il venditore continua a chiamarmi , rilanciando sul costo, fino dopo svariate chiamate ,ad arrivare magicamente al costo già pattuito al momento della firma del contratto. In ogni caso, avendo perso completamente la fiducia nel venditore e nella sua azienda decido di procedere lo stesso all'annullamento(troppo stranezze e purtroppo ho avuto già brutte esperienze in merito ), inviando una mail come indicato dal venditore stesso. Arriviamo cosi a fine agosto dove scopriamo che il finanziamento ancora non era stato liquidato e il venditore si permette anche di prendermi per i fondelli con il suo atteggiamento spocchioso e arrogante! Arriviamo alla fine della scadenza della prima rata e dopo ore e giorni attaccati al telefono con tale azienda riusciamo a far eseguire l'estinzione anticipata di tale finanziamento, scongiurando cosi il fatto di passare come cattivo pagatore, avendo bloccato il RID di tale finanziamento.In conclusione non vogliono restituirmi l'anticipo in quanto secondo loro la macchina è stata bloccata ( la machina è stata bloccata 1 giorno , se poi il venditore non è capace a fare il proprio lavoro non vedo il motivo perché devo pagare io! ) e perché hanno dovuto pagare il costo di annullamento della pratica di finanziamento. Contatto subito Ford Credit che mi conferma che il contratto è stato annullato e non è stato estinto come da loro indicato, pertanto non è stato sostenuto alcun costo per la chiusura ( i costi vengono affrontati solo per l'estinzione ). Il venditore non mi risponde più al telefono la loro azienda non risponde nemmeno alle pec, sottraendomi cosi 500 euro illegalmente !Oltre il danno, tra i viaggi fatti per recarmi a tale concessionario ( dista 50 km da casa mia ) ore e ore passate al telefono con prese in giro per ritrovarmi senza macchina anche la beffa di non vedere restituiti i 500 euro.Chiedo la restituzione immediata di tale cifra!