Milano, 25 luglio 2025
Spett. Farmaè.
In data 1 giugno 2025 ho acquistato presso il Vostro negozio on-line alcuni articoli di parafarmacia (ordine n. 1018642495) pagando contestualmente l’importo di € 59,74 (con spedizione gratuita).
In data 9 giugno, prima della consegna del pacco, mi avete contattato dicendomi che 2 confezioni erano mancanti e, pertanto, mi avreste fatto il rimborso dei soldi spesi per questi 2 articoli e mi avete contestualmente chiesto l’IBAN per il rimborso.
Dopo essermi accertata che la mail con richiesta del mio IBAN provenisse davvero da Voi e non fosse invece un caso di phishing o altre frodi, il 17 giugno ho provveduto come da Vostre indicazioni ed ho fornito IBAN.
Sono anni che faccio acquisti da Voi e non ho mai avuto problemi. Non capisco come mai questo cambiamento e questo ostruzionismo ed opposizione nel rendermi ciò che mi è dovuto, non avendo ricevuto tutti i prodotti da me ordinati e pagati.
Infatti, ad oggi, trascorsi più di 35 giorni dalla comunicazione del mio IBAN e quasi 2 mesi dal mio ordine, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo dei 2 prodotti mancanti, pari ad euro 15,79 da me più volte sollecitato tramite mail.
Vi invito pertanto a corrispondermi quanto prima tale somma, tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto.
Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.
Allegati:
• screenshot con dettagli ordine
• Vs fattura per importo inferiore
• Vs mail del 17 giugno con la quale avvisavate della mancanza di 2 prodotti e chiedevate il mio IBAN ed alcuni (non tutti) miei solleciti al pagamento
Francesca Colombo
