Buongiorno,
a maggio avevo effettuato un acquisto su Farmaè e qualche giorno dopo ricevo un'email da refunds@taleagroupspa.com che mi avvisa che uno dei prodotti, che in quel momento non era disponibile, mi sarebbe stato rimborsato entro 14 giorni.
Dopo quell'email erano trascorse un paio di settimane senza rimborso, ma, siccome nel frattempo la mia carta era stata bloccata per un tentativo di truffa, allora io ho comunicato loro la mia problematica e la richiesta di ricevere rimborso sul mio IBAN.
Ho sollecitato via mail molte volte, sia scrivendo a refunds@taleagroupspa.com, che agli indirizzi customercare@farmae.it, info@farmae.it, info@farmae.de.
Hanno iniziato a rispondermi solo qualche giorno fa dopo aver pubblicato una recensione negativa e aver minacciato di rivolgermi ad un legale. Mi hanno risposto che hanno provveduto al rimborso, ma nuovamente sulla carta bloccata e io ho fatto notare che avrebbero dovuto farlo sul mio IBAN per i motivi sopra. Loro mi hanno risposto sgarbatamente dicendomi che i soldi mi sarebbero comunque stati girati sul mio conto, ma non è stato così. Allora ho chiesto loro di mandarmi una prova dell'avvenuto rimborso, ma per adesso tutto tace di nuovo.
Si tratta di una cifra bassa (17,86€ ), per questo motivo non avrebbe senso rivolgermi ad un avvocato.
E' questione di correttezza.
I. F.