Vi scrivo per contestarvi quanto avvenuto in data 21/02/23, quando ho fatto accesso nell'area in cui è consentita una sosta gratuita inferiore a 10 minuti, dell'aeroporto di Caselle (Torino). Come attestato dalle ricevute in mio possesso, che mi sono state rilasciate all'ingresso dell'area Partenze, ho accompagnato una persona all'aeroporto e sono uscita dall'area Partenze in meno di 10 minuti. Poco dopo, la persona che ho accompagnato, al suo ingresso in aeroporto ha riscontrato che il suo volo era in ritardo di oltre un'ora E NON è STATA AVVISATA DI CIO' VIA MAIL O SMS. Gli è stata inviata una mail per informarla della cancellazione del volo soltanto alle ore 10:40 (posso inoltrarvi la mail che lo attesta).Quindi sono tornata indietro a riprendere questa persona ma non ho sostato nell'area Partenze. Ho poi riaccompagnato questa persona intorno alle ore 11.30 senza sostare nell'area Partenze, ma all'uscita non mi era permesso uscire se non dopo aver pagato ben 12,00 euro. Pretendo un rimborso di quanto pagato perchè non è giusto che facciate pagare chi transita semplicemente all'interno dell'areporto senza sostarvi, per giunta non ho deciso io di transitare all'interno più volte ma ho dovuto necessariamente farlo a causa del RITARDO DEL VOLO. Non è corretto che il ritardo si ripercuota sui consumatori e che essi debbano sostenere ulteriori spese oltre al disagio recatogli se per giunta non si viene nemmeno avvisati di ciò. Oltre al disagio subito anche la beffa di dover pagare 12.00 euro per aver transitato dentro l'aeroporto. Come se non bastasse la persona che ho accompagnato, oltre ad aver subito il ritardo del primo volo ha anche perso la coincidenza col secondo volo operato dalla stessa compagnia.