Buonasera, mi sono recata presso la Vs struttura per visita ortopedica e rimozione Tensoplast rispettando scrupolosamente le vostre indicazioni per l'accettazione e la stessa è stata fatta più di un'ora dopo il mio arrivo e mi sono sentita dire che, a causa di tale ritardo, io come altri pazienti presenti, non avrei ricevuto la prestazione richiesta e pagata per il ritardo organizzativo. Il ragazzo allo sportello, unico operativo visto che gli altri erano tutti chiusi, si è attivato in tutti i modi pur di fare sì che mi venisse effettuata la visita, proponendosi anche di offrire una cena all'ortopedico Dr. Mocchi Mattia, che asseriva telefonicamente di non avere tempo per farmi la visita programmata e di rimuovermi da sola il Tensoplast alla gamba. Sentendomi riferire questo sono rimasta inorridita davanti al trattamento ricevuto, assolutamente poco professionale e assurdo, visto che non dipendeva dalla sottoscritta il ritardo organizzativo del Dr. Mocchi, nè tantomeno quello del povero impiegato allo sportello, Michele Ignazzi. Lo stesso Michele ha chiamato più specialisti tra i quali si è fortunatamente reso disponibile il Dr. Tamini Jacopo che mi ha ricevuta e visitata. Non conto le persone che sono state costrette ad andarsene vedendosi rifiutare l'esecuzione di TAC e RMN. È scandaloso ed irrispettoso nei confronti di pazienti che, come la sottoscritta, hanno preso permessi a lavoro pur di rispettare l'orario di presentazione presso Humanitas per una visita regolarmente prenotata e pagata. Vergogna!. Distinti saluti SF