Vi riporto quanto accaduto a mio figlio Pierfrancesco:Ha usato il servizio per oltre 2 anni, tollerando qualche piccolo disguido. . Domenica 21 maggio arriva a Fiumicino dove c'era disponibile un solo veicolo con l'11% di carburante. Lo noleggia, fiducioso che, essendoci una eni-station abilitata vicino, avrebbe fatto il pieno e sarebbe tornato a Roma. Invece il rifornimento non funziona. Essendo fuori dall'area noleggio è costretto a rientrare a Roma con un occhio al serbatoio. Il primo distributore abilitato al rifornimento su enjoy, sempre fuori dall'area, lo raggiunge con il serbatoio pressochè vuoto. Lì passa quasi 40 minuti in inutili tentativi di rifornimento: il distributore risulta leggermente spostato come posizione GPS per cui deve allontanarsi per i vari tentativi di almeno 40m ogni volta. Allla fine disperato chiama il numero verde che gli dice di fare almeno 10L di benzina e di spedire lo scontrino. Non potendo terminare il noleggio vicino al distributore, che era fuori area di copertura, e non avendo benzina per andare oltre, non può che mettere 10L e tornare a casa, spendendo €16,49 di carburante. Al termine del noleggio gli vengono addebitati 28€ (divenuti 23 perchè aveva un voucher). Ovviamente ha inviato una mail al servizio clienti per chiedere il rimborso della quota carburante e il ricalcolo del minutaggio. Dopo 15 giorni, in via del tutto eccezionale, viene rimborsato con un voucher di 10€ (a fronte di 16,49 di benzina eni, messa su un veicolo eni). Non viene ricalcolato il tempo perso,contro la sua volontà, dentro le stazioni. Abbiamo cercato assieme nelle condizioni contrattuali e non c'è in nessun modo specificato che il massimo rimborso a fronte di un rifornimento sarà di 10€ (peraltro in voucher). Pur supponendo che ci sia qualche occulto regolamento che non sia chiaramente disponibile alla clientela, non credo che sia il modo per invogliare la gente ad usare questo servizio. Difatto mio figlio:1) Ha messo benzina in un distributore Eni al prezzo stabilito da Eni (peraltro in una situazione di emergenza causata dal malfunzionamento di ben 2 stazioni) e voi gli rimborsate in voucher il 61% di quanto ha speso?2) ha perso tempo dentro ai distributori eni (era ostaggio in quanto non poteva terminare lì il noleggio essendo ancora fuori area di copertura) per un problema tecnico e deve pagare per il tempo di non uso del veicolo?Un'impresa guadagna sul plusvalore di un servizio offerto, non approfittando dei clienti malcapitati e fornendo un disservizio. C'è da riflettere perchè se questa è la politica del car sharing, a noi clienti conviene star lontano da un'azienda del genere, che non offre un servizio, ma si approfitta dei clienti perchè ogni disservizio sia di lucro.