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Politica di reso

In lavorazione Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

P. C.

A: Amazon

17/11/2025

Buongiorno, in occasione di una richiesta di reso in garanzia noto con disappunto di essere stato inserito nella categoria dei "restituitori eccessivi", ricevendo da voi un avviso che mi invita ad effettuare i miei acquisti con maggior occulatezza. Desidero quindi precisare che adopero già la massima occulatezza nella scelta dei miei acquisti in quanto il reso è una scocciatura anche per il cliente e non solo per Amazon. Inoltre vi invito a verificare che se i miei resi sono molti è perché sono tanti anche gli acquisti da me effettuati, ma soprattutto che i suddetti resi riguardano quasi sempre prodotti in garanzia per subentrati difetti o problemi di vario genere, non a caso esiste una numerosa serie di prodotti che acquisto abitualmente e che non mi trovo MAI nella necessità di rendere. Se Amazon non prevede tra le sue politiche di garanzia la riparazione o la sostituzione del solo componente eventualmente difettoso, cosa che ho richiesto inutilmente molte volte anche perché meno impattante da un punto di vista ambientale, il problema non è certo mio che rimango tutelato da una garanzia di legge di almeno 2 anni sui prodotti che acquisto, di cui Amazon risulta responsabile in solido col venditore per tutti gli acquisti che non siano effettuati presso venditori esterni, a cui si aggiungono le ulteriori garanzie per gli acquisti online a tutela del cliente che contrariamente all'acquisto in negozio non ha la possibilità di esaminare direttamente la merce, come sapete molto bene. Chiedo quindi che venga rimosso immediatamente l'avviso di cui sopra, che ritengo superfluo e offensivo, e di venire tolto da qualsiasi categoria restrittiva in cui possa essere stato inserito a causa del mio numero di resi. Inoltre lamento il fatto che sia impossibile contattare l'assistenza Amazon via email e le uniche modalità risultino la telefonata o la chat, spesso causa di notevoli perdite di tempo per il cliente.

Messaggi (4)

P. C.

A: Amazon

17/12/2025

Buongiorno, sono ancora in attesa di una risposta da parte di Amazon al mio reclamo sui resi. Nel contempo intendo reclamare anche per la dismissione dei punti di ritiro Punto Poste: dato che non tutti gli articoli risultano indirizzabili ai vostri Amazon Locker e d'altra parte io non sono mai in casa quando passa il corriere ho dovuto rinunciare ad alcuni acquisti, Inoltre il Punto Poste nella mia zona risulta più comodo come orari. Per quali motivo li avete disattivati? Solo per incentivare gli Amazon Locker??? Ciò si traduce in una restrizione del servizio per il cliente! In attesa di vostro riscontro, cordiali saluti.

P. C.

A: Amazon

17/12/2025

Buongiorno, con riguardo alla vostra risposta ricevuta oggi al mio indirizzo privato che riporto di seguito: Gentile Paolo, Le scrivo in merito alla sua comunicazione ricevuta in data 17 dicembre 2025. Colgo inoltre l’occasione per informarla che il Servizio Clienti di Amazon.it non utilizza un indirizzo di posta elettronica certificata: la contatto pertanto all'indirizzo e-mail associato al suo account, come da nostre politiche, al fine di poterle fornire assistenza. Le ricordo infine che il nostro Servizio Clienti è aperto dal lunedì alla domenica dalle 06:00 alle 24:00 ed è disponibile via e-mail, chat e telefono. Può contattarlo attraverso il seguente link: https://www.amazon.it/contattaci La ringrazio per la collaborazione, buona giornata. Cordialmente, Alessandra Amazon.it specifico quanto segue: se avessi voluto contattarvi tramite il vostro servizio clienti avrei saputo come fare ma evidentemente non lo considero efficace. Vi prego quindi di rispondermi esclusivamente tramite Altroconsumo in quanto desidero che il mio reclamo rimanga pubblico, e d’altra parte il vostro recapito è presente tra le aziende disponibili il che significa che esiste già un accordo tra Amazon e Altroconsumo che sicuramente non si vale di un indirizzo PEC. In attesa di vostro riscontro, cordiali saluti. Paolo Chinellato

P. C.

A: Amazon

17/12/2025

Buongiorno, pregandovi nuovamente di desistere dal contattarmi al mio indirizzo privato rispondo alla vostra comunicazione testé ricevuta: Gentile Paolo, Per poterle fornire assistenza abbiamo necessità che ci fornisca il numero dell'ordine e il motivo della sua richiesta. Come indicato precedentemente dalla collega, colgo inoltre l occasione per informarla che il Servizio Clienti di Amazon.it non utilizza un indirizzo di posta elettronica certificata. Può contattarlo attraverso il seguente link: https://www.amazon.it/contattaci Le auguro una buona serata. Cordialmente, Valentina Amazon.it Buongiorno, scrivendo da Altroconsumo non viene utilizzato alcun indirizzo PEC, per cui non capisco cosa vogliate dire. I miei reclami non riguardano un singolo ordine e sono già stati dettagliati nelle precedenti comunicazioni inviatevi dalla piattaforma Altroconsumo, che evidentemente avete ricevuto visto che continuate a contattarmi tramite il mio indirizzo privato, e che vi invito a rileggere rispondendomi per mezzo dello stesso canale. In attesa di vostro finalmente pertinente riscontro, cordiali saluti. Paolo Chinellato.

P. C.

A: Amazon

19/12/2025

Come da vostra richiesta inoltro di seguito nuovamente i reclami da me inviativi tramite Altrooconsumo a partire dal 17.11.25. 1) In occasione di una richiesta di reso in garanzia noto con disappunto di essere stato inserito nella categoria dei "restituitori eccessivi", ricevendo da voi un avviso che mi invita ad effettuare i miei acquisti con maggior occulatezza. Desidero quindi precisare che adopero già la massima occulatezza nella scelta dei miei acquisti in quanto il reso è una scocciatura anche per il cliente e non solo per Amazon. Inoltre vi invito a verificare che se i miei resi sono molti è perché sono tanti anche gli acquisti da me effettuati, ma soprattutto che i suddetti resi riguardano quasi sempre prodotti in garanzia per subentrati difetti o problemi di vario genere, e non a caso esiste una numerosa serie di prodotti che acquisto abitualmente e che non mi trovo MAI nella necessità di rendere. Se Amazon non prevede tra le sue politiche di garanzia la riparazione o la sostituzione del solo componente eventualmente difettoso, cosa che ho richiesto inutilmente molte volte anche perché meno impattante da un punto di vista ambientale, il problema non è certo mio che rimango tutelato da una garanzia di legge di almeno 2 anni sui prodotti che acquisto, di cui Amazon risulta responsabile in solido col venditore per tutti gli acquisti che non siano effettuati presso venditori esterni, a cui si aggiungono le ulteriori garanzie per gli acquisti online a tutela del cliente che contrariamente all'acquisto in negozio non ha la possibilità di esaminare direttamente la merce, come sapete molto bene. Chiedo quindi che venga rimosso immediatamente l'avviso di cui sopra, che ritengo superfluo e offensivo, e di venire tolto da qualsiasi categoria restrittiva in cui possa essere stato inserito a causa del mio numero di resi; 2) Inoltre lamento il fatto che sia impossibile contattare l'assistenza Amazon via email e le uniche modalità risultino la telefonata o la chat, spesso causa di notevoli perdite di tempo per il cliente; 3) Infine intendo reclamare anche per la dismissione dei punti di ritiro Punto Poste: dato che non tutti gli articoli risultano indirizzabili ai vostri Amazon Locker e d'altra parte io non sono mai in casa quando passa il corriere ho dovuto rinunciare ad alcuni acquisti, Inoltre il Punto Poste nella mia zona risulta più comodo come orari. Per quali motivo li avete disattivati? Solo per incentivare gli Amazon Locker??? Ciò si traduce in una restrizione del servizio per il cliente!


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