Mia moglie è stata contattata da ben due società di recupero di Agos Ducato per il presunto mancato pagamento di una rata di rimborso mensile della sua carta di credito per la quale sono garante. Ad entrambe queste società, codeactivo e consulfin è stata inviata tutta la documentazione comprovante il corretto versamento mensile della rata di rimborso con la comunicazione della banca che certifica il corretto versamento della rata del mese di marzo. Particolare cura è stata posta dalla società consulfin che fino ad oggi è stata attenta nel tentativo di segnalare ad Agos che tutto fosse in ordine nel rapporto. Oggi la stessa società di recupero mi segnala che domani rimetterà la pratica ad Agos che nel frattempo, nonostante io abbia inviata la documentazione probatoria all'indirizzo clienti@agosducato.it il giorno 22 maggio corrente anno, lascia in negativo lo slot di mancato pagamento della rata. Paradosso dei paradossi, sulla app di Agos il pagamento di marzo, aprile e maggio risulta contabilizzato anche se si segnala una rata impagata che non si sa quale sia. Armandomi di pazienza, richiamo oggi pomeriggio Agos e una ligia addetta di nome Valeria mi dice che Lei non può intervenire e che devo riscrivere all'indirizzo predefault_clienti@agosducato.it, cosa che ho appena fatto reinviando tutta la documentazione che allego anche qui. A questo punto non mi resta che chiedere l'assistenza legale di altroconsumo, atteso che dall'indirizzo della mail di cui sopra sembrerebbe che questa vessazione da parte di Agos potrebbe produrre segnalazione negativa per me e per mia moglie sulle centrali rischi, quanto meno. Qui ci troviamo di fronte allo strapotere di un algoritmo che non sa discernere il giusto dallo sbagliato, ma soprattutto della pochezza di Società quali questa Agos che evidentemente non ha interesse alcuno verso i propri clienti.