Buongiorno, sono Chiara Costanzi, ho ricevuto da Parkdepot una comunicazione relativa ad una presunta violazione delle condizioni di parcheggio avvenuta il 02/07/2025 presso Via di Acilia, 79/91 Roma, per la quale mi si chiede il pagamento di 40,00 euro. Si tratta del parcheggio antistante un negozio di surgelati e la mia auto vi avrebbe sostato tra le ore 19:47 e le 20:41. Il numero della pratica è: 004-320-000-537. Targa: DZ896KS. Tale comunicazione, pervenutami come POSTA ORDINARIA, porta la data del 30/07/2025 ma è comparsa nella mia cassetta della posta solamente il 20/08/2025, ovvero l'ultimo giorno utile per pagare senza trovarmi in stato di mora. Tuttavia nella sopracitata area di parcheggio, di cui mi si contesta il superamento del tempo massimo consentito, la segnaletica presente non era adeguatamente visibile all'ingresso, né è presente una sbarra con rilascio di biglietto orario o altri strumenti atti a verificare il tempo di sosta. Il 07/10/2025 mi è arrivato, sempre via posta ordinaria, un "secondo sollecito" datato 25/09/2025, con 3,00 euro di mora, che fa riferimento ad un presunto "primo sollecito", mai pervenuto, che avrebbe avuto la data del 27/08/2025 e per il quale mi sarebbe stata applicata una ulteriore mora di 5,00 euro. Com'è possibile che io mi possa ritrovare una mora a seguito di un sollecito mai pervenuto? Per tutte queste irregolarità, contesto e chiedo di annullare la multa in questione. Chiara Costanzi