Spett. TIM S.P.A.,
Ero titolare del contratto per la linea telefonica n. 0144316555 specificato in allegato.
Il 30/04/2024, in seguito all'aumento della tariffa dovuto alla modifica unilaterale del contratto da Voi applicata a far data dal 01/04/2024, Vi ho inviato disdetta tramite la comunicazione in allegato.
Lo stesso addetto del Vs punto vendita TIM di Via Giuseppe Garibaldi 58, Acqui Terme, mi ha fornito le indicazioni e il modulo necessario all'espletamento della pratica in questione.
Nonostante il mio diritto a recedere dal contratto, senza né penali né costi di disattivazione, conseguentemente alla modifica unilaterale da Voi applicata al contratto, in base a quanto previsto dall'articolo 98-septies decies, comma 5, del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, avete comunque emesso fattura per i costi di disattivazione.
Inoltre, nonostante la richiesta di recesso sia stata da me inviata e da Voi recepita in data 30/04/2024 (come da allegato), il che mi obbliga a pagare per il Vs servizio fino al 30/05/2024, avete anche inserito erroneamente in fattura il consumo per il giorno del 01/06/2024.
Nonostante avessi già pagato ingiustamente quello del 31/05/2024...
In conclusione, Vi chiedo gentilmente di procedere ad emissione di regolare nota di credito a storno totale della fattura n.RA02732166 del 16/07/24 in quanto, avendo già disattivato la domiciliazione, non è mia intenzione provvedere al pagamento di un bollettino non dovuto.
In attesa di un vostro pronto riscontro,
Vi porgo cordiali saluti,
Giulia Bordo