Ho acquistato un divano in pelle BULL CAT.B modello Martine e una poltrona Namy in data 27 febbraio 2023 presso Egoitaliano.
E' stato un susseguirsi di problemi e tentativi di risoluzione puntualmente falliti.
Riporto una breve cronologia di quanto accaduto.
1. Prima consegna – aprile 2023: il divano presentava cuciture difformi e colore non corrispondente alla poltrona.
2. Prima Sostituzione – Ritiro maggio 2023 e riconsegna luglio 2023: cuciture errate (bianche invece di Nuvole 5095).
3. Segnalazione luglio 2023: divano sgualcito e cedimenti della seduta già evidenti dopo pochi giorni.
4. Perizia tecnica – 28 marzo 2024: i tecnici Egoitaliano verificano ulteriori problemi di cedimento delle sedute e certificano la necessità di sostituire il divano
5. SECONDO Ritiro e riconsegna – 24 maggio 2024 / 3 settembre 2024
6. Immediata segnalazione 3 settembre 2024: cuciture nuovamente difformi nel colore (rosa chiaro invece di Nuvola) (seconda volta sbagliate!)
7. Segnalazione 17 settembre 2024: cedimenti della seduta, sgualciture e usura della pelle dopo poche settimane di utilizzo (secondo cedimento!)
8. il 24 settembre 2024 mi viene comunicato che l’azienda nega ogni responsabilità.
9. Il 1 ottobre 2024 ormai esausto chiedo risoluzione del contratto e formale messa in mora via PEC
10. Il 10 ottobre 2024, tramite PEC del loro legale, i difetti vengono qualificati come “caratteristiche naturali” del materiale! (assurdo!)
Credo fermamente che questi problemi costituiscano ripetuti vizi e mancanza di conformità ai sensi degli artt. 128 e ss. del Codice del Consumo e artt. 1490 e ss. del Codice Civile.
Non possono essere considerati “caratteristiche naturali”, soprattutto dopo BEN n.2 sostituzioni riconosciute dall’azienda per gli stessi motivi!
Richiedo:
1. Risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1453 c.c.
2. Restituzione integrale dell’importo corrisposto: € 3.450
3. Riconsegna del divano e della poltrona a spese dell’azienda secondo modalità da concordare