Buongiorno,
SBuongiorno,
Sono Amleto Davide Menna, scrivo questo reclamo per segnalarvi il disservizio a me e alla mia famiglia arrecato dalla ditta ITABUS.
Nella giornata del 04/10/2024 io e la mia famiglia composta da mia moglie e da mia figlia di 22 mesi, dovevamo partire da Taranto per raggiungere la città di Napoli dove mia moglie doveva sotenere un esame alle ore 15:00.
Arrivati alla fermata di parco cimino (Taranto) il bus numero 2302 che sarebbe dovuto partire alle 9:35 ha fatto un rotardo di più di mezz'ora.
Nel momento in cui è arrivato in ritardo sottolineo, l'autista ha fatto i check-in dei biglietti, come da allegato sia io che mia moglie eravamo muniti di biglietto, mentre mia figlia come descritto dal sito dell'azienda ITABUS e dell'azienda partner IOBUS avendo un età inferiore ai 4 anni non era soggetta al pagamento del biglietto.
Facendo presente all'autista le informazioni riportate sul sito in cui segnalavo che la bambina non doveva pagare il biglietto, lo stesso sentendo un suo resposabile non ha voluto farci salire sbraitando contro di noi anche in malo modo. Di conseguenza dopo l'intervento di una pattuglia di polizia da noi chiamata gli stessi hanno intimato all'autista di farci salire avendo noi ragione in base alle informazioni presenti sul sito. L'autista in modo sgarbato ha chiuso le porte ed è partito lasciandoci a terra. Di conseguenza ho dovuto accompagnare mia moglie a napoli affrontando le spese di viaggio in allegato le ricevute.
Quindi chiedo alla società ITABUS che ci sia rimborsati i biglietti del viaggio e le spese che abbiamo sostenuto.
Aspettando una vostra risposta allego tutta la documentazione in mio possesso per far valere le mie ragioni.
Cordiali saluti.