Ho prenotato un'ambulanza privata per un appuntamento in ospedale un giorno prima raccomandandomi sulla puntualità e spiegando la grave situazione di mia madre che non può muoversi perché è in fase di sofferenza acuta e ha bisogno della barella.All'ora stabilita per l'arrivo dell'ambulanza nessuno si presenta, dopo 5 minuti chiamo e mi dicono che hanno venticinque minuti di ritardo!!! Dico che non facciamo in tempo (ho la terapia del dolore fissata in ospedale) e mi ASSICURANO che mia madre riuscirà a fare la terapia. Mi dicono inoltre che stanno arrivando da noi dal policlinico con la sirena accesa. Passati i venticinque minuti (quindi totale 30 min di ritardo) mi chiamano dicendo che non hanno l'ambulanza senza darmi alcuna spiegazione, né soluzione alternativa!!! Io spiego che mia madre non regge più il dolore e che non può saltare l'appuntamento. Mi dicono che mi fanno richiamare dal responsabile, che però non ha mai chiamato!Morale della favola: hanno fatto perdere la terapia prenotata ad una anziana che non ce la fa più dal dolore, in quanto ovviamente era già tardi e non ho più trovato nessun'altra ambulanza disponibile. Una vergogna.Vorrei sapere che cosa si può fare nei confronti di queste persone che hanno assicurato più volte il servizio, una cosa del genere non può rimanere impunita.