Desidero segnalare un grave disservizio che mette seriamente in dubbio l’affidabilità del vostro servizio Prime.
Abbiamo ordinato un monitor che non è mai stato consegnato: smarrito, rubato, disperso… nessuno lo sa. Non avete saputo fornire una spiegazione concreta. Abbiamo quindi annullato l’ordine e ne abbiamo effettuato un altro. Risultato? Identica situazione: pacco “in transito” da una settimana, nonostante l’abbonamento Prime.
Nel frattempo, l’unica cosa che ci viene ripetuta è la stessa frase vuota: “scusi, grazie per la pazienza”. E per completare il quadro, ci sentiamo dire che non si può fare nulla prima del 6 dicembre. In un’azienda che si autodefinisce “la più attenta al cliente del mondo”, questa è una presa in giro.
L'interazione con l’assistenza è stata inutile: l’operatrice, pur cortese, non aveva alcuno strumento reale per risolvere il problema. Nessuna possibilità di verificare lo stato del pacco, sbloccare la situazione o dare informazioni concrete. È evidente che il sistema è totalmente inefficiente.
E vorrei aggiungere una cosa importante: i vostri mesi di Prime in omaggio e i buoni da 5 € non servono assolutamente a nulla. Non è di questo che ho bisogno. Quello che voglio sapere è semplicemente se il prodotto verrà consegnato oppure no.
Con tutta la tecnologia di cui disponete, il tracciamento avanzato, i vostri sistemi interni e il fatto che il prodotto sia partito da un vostro magazzino, è francamente vergognoso che non sappiate nemmeno stimare quando arriverà – o se arriverà.
Sentirmi dire che “è un periodo complicato per le consegne” è ancora più inaccettabile: il Natale arriva ogni anno, non è un imprevisto. Si tratta solo di organizzazione e investimenti nei corrieri. E con i profitti che Amazon genera, questo non dovrebbe essere un problema.
Chiedo un intervento immediato e una risposta concreta, perché questo livello di disservizio è del tutto inammissibile.