In data 15 maggio 2025, a seguito di prenotazione sul sito di Booking di Camera Tripla Comfort con Doccia, io e gli altri due ospiti accedevamo alla struttura.
La signora che ci accoglieva richiedeva subito il pagamento integrale del soggiorno (come da ricevuta di pagamento).
Sin da subito la struttura appariva non corrispondente alle foto nell’annuncio sulla piattaforma. Successivamente accedevamo al piano superiore per entrare nella potenziale camera da letto e verificavamo che la struttura era in grave stato di decadenza e gravi condizioni di igiene, con pareti, pavimenti, sedie, porte, scale, età tutti sporchi e danneggiati.
In particolare gli ambienti erano sporchi e privi di luce, le scale fatiscenti e rovinate, nonché piene di lenzuola ammucchiate sugli scalini, altresì la moquette e la biancheria da camera sporca e in evidente stato di usura.
Negli ambienti aleggiava un effluvio maleodorante e stantio.
Altresì l’edificio appariva non a norma con le prescrizioni anti-incendio e di sicurezza (con porte difficilmente apribili dall’interno, scale senza corrimani, assenza di dispositivi antincendio).
Si noti che prima di entrare nella struttura dovevamo attendere parecchi minuti perché non vi era un campanello per entrare e dalle poche parole scambiate con la signora si denotava che la struttura era vuota che quindi saremmo rimasti sostanzialmente senza alcun tipo di personale per tutto il tempo.
Inoltre il banco del check in veniva improvvisato su un tavolo reperito in uno stanzino vuoto (differente dall’immagine del desk presente su Booking).
Non potendo neppure dare inizio al soggiorno chiedevamo il rimborso di quanto richiesto ricevendo un netto rifiuto, anche quando chiedevamo l’intervento delle autorità vista la violazione delle norme di sicurezza e di igiene a cui le strutture di accoglienza turistiche sono tenute.
Pertanto lasciavamo l’hotel e ci recavamo presso un’altra struttura alberghiera, non soggiornando nell’Hotel Du Parc.
La struttura non solo si rivelava gravemente difforme dalla pubblicità e di qualità nettamente inferiore a quella legittimamente pretendibile a fronte del prezzo versato, ma addirittura inadeguata rispetto a una soglia minima di accoglienza di una struttura turistica.
Ciò premesso si chiede l’integrale rimborso del prezzo versato di euro 289,77.
Si chiarisce che la sottoscritta e gli altri 2 ospiti non hanno soggiornato presso l'Hotel Du Parc di Bordeaux, perchè lo stato dell'igiene non permetteva la permanenza neppure limitata.
Abbiamo invece provveduto a nuova prenotazione tramite altro profilo Booking al MEININGER Hotel Bordeaux Gare Saint-Jean e abbiamo soggiornato presso la stessa struttura per tutte e 3 le notti.
Non avendo usufruito del servizio, neppure in minima parte, a causa dell'inadempimento della struttura - non corrispondente agli annunci - si chiede il rimborso integrale del prezzo versato di 289,77, decurtato l'importo di € 41,40, già oggetto di procedura di rimborso da parte di Booking.
Si fa presente che nel prezzo di euro 289,77 sono contenuti anche € 13,77 per tassa di soggiorno che abbiamo provveduto a versare anche all'Hotel Meininger.
Quindi non solo è stato versato un prezzo per servizio non goduto in quanto non corrispondente all'offerta al pubblico, ma altresì vengono trattenute dall'Hotel Du Parc somme per voci di costo duplicate.
Il reclamo è giustificato dalla mancata corrispondenza della struttura rispetto all'annuncio, che costituisce pubblicità ingannevole in aperta violazione degli obblighi di informativa trasparente e fedele agli utenti.
Si insiste pertanto per l'integrale rimborso e, in caso di mancata formulazione di congrua offerta di rimborso, si riserva ogni azione a tutela dei diritti della sottoscritta, quale consumatrice.