in data 21 giugno 2025, la mia compagna si è recata nel punto vendita di Rimini e premettendo che non sapesse nulla di accessori moto, ha chiesto di acquistare una coppia di interfono per caschi moto, facendosi consigliare dalla addetta alle vendite.
Ha proceduto quindi all' acquisto e la signorina le ha comunicato che nel prezzo era compreso il montaggio e che quindi avremmo potuto portare i caschi i giorni a seguire.
Martedì mattina quando siamo andati in negozio, per prima cosa ci è stato chiesto se i caschi fossero idonei al montaggio ( cosa a noi sconosciuta ,che non tutti i caschi fossero predisposti.).
Una volta verificato, ci è stato detto che i nostri caschi NON lo erano.
Alla richiesta di spiegazioni, la signora che ha fatto la vendita ha risposto testualmente:
"Non sono tenuta a chiedere che casco avete"
Ci è stato quindi proposto un buono di pari valore da spendere al negozio, ma non vogliamo avere a che fare con questo negozio per il tipo trattamenti ricevuti:
Il primo per l inadeguata informazione al momento dell' acquisto.
Il secondo per il tipo di risposta che ci è stata data.
Richiediamo quindi la restituzione del denaro.
L' azienda però ci ha risposto che non intendono restituire nulla motivando con un non meglio definito" non sussistono i requisiti.
Resto in attesa di risposta.
Saluti.
Gianfranco Montanari