A causa di un grave incidente stradale occorso il 10 Agosto 2023 durante un viaggio in Nepal, 3 persone (la sottoscritta, mio marito e un compagno di viaggio) hanno rischiato di morire. Solo per caso un masso ha frenato la corsa dell'automobile verso un precipizio.Segnaliamo che la sicurezza delle automobili utilizzate per il viaggio era scarsa (freni e cinture di sicurezza e finestrini bloccati) e inoltre non era stato effettuato alcun controllo prima del viaggio, necessario in un paese come il Nepal. Inoltre per quanto accaduto è stato aperto un sinistro per gli ematomi riportati da uno dei partecipanti. La risposta alla nostra email, dopo un mese e mezzo, in cui è stato minimizzato l'accaduto con giustificazioni non corrispondenti alla realtà e proponendo un rimborso di 500 € + bonus di altri 500 € da utilizzare per un altro viaggio nella stessa Compagnia, risulta inaccettabile.La proposta è inadeguata perché deve essere riconosciuto che quanto accaduto è un fatto gravissimo, come mostrano le foto, e che vi è stato oltre alle lesioni anche un danno morale. Richiediamo pertanto il rimborso totale per i 3 partecipanti che hanno subito quanto accaduto, di quanto pagato per la vacanza, che vacanza non è stata affatto.
