Bacheca dei reclami
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Mancata garanzia
Spett. Enel X, ho acquistato presso di voi un impianto fotovoltaico ENEL X Sun Storage Black Edition X Large come da fattura sopra specificata. DESCRIZIONE DEL PROBLEMA Nel mese di gennaio 2025 ho riscontrato un guasto nel mio impianto ; a fronte del guasto è venuto un vostro tecnico il quale ha evidenziato che sia una delle batterie che l’inverter erano danneggiati in quanto venuti a contatto con acqua ( a giudizio del tecnico le stesse sono state posizionate dal vostro tecnico installatore nelle vicinanze di una canna fumaria). In considerazione di ciò, sia batteria che inverter risultavano non coperti da garanzia. Pertanto a fronte di questo si richiede: 1) risarcimento del danno subito perché l’installazione è stata da voi effettuata in un sito errato come sopra rappresentato 2) sostituzione dell’inverter che per la sua posizione (a differenza da quanto sostenuto dal tecnico) non può per nessun motivo essere venuto a contatto con acqua 3) sostituzione della batteria in quanto da voi posizionata in un sito errato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Distinti saluti Tamara Haegi
Bolletta elevata con aumento prezzi
Spett. Enel, Sono titolare del contratto per Gas Naturale nr 107477229 sopra specificato. Ho ricevuto una bolletta con importo pari a 791,25€ con consumo di 575 smc. Il costo della componente gas è passato da 0,60 a 0,69€/smc dal bimestre di ottobre novembre a quello appena passato. Rispetto all’anno passato siamo passati da 0,49€/smc a 0,69€/smc, si tratta di un aumento totalmente fuori mercato e le vostre stesse offerte attuali riportano valori decisamente più bassi. Sono pertanto a chiedere di rivedere il totale della fattura in oggetto e di rivedere anche i prezzi a contratto. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Sarò inoltre a cambiare sicuramente operatore luce e gas.
Richiesta di cessazione utenza fornitura gas naturale non gestita
Spett. Enel Energia, Sono erede della Sig.ra Laperchia Anna, intestataria del contratto di fornitura di gas naturale per l’appartamento sito in via L. Ariosto n. 10 in Matera, codice fiscale LPRNNA40T42F052E, n. cliente 598955370, codice PDR 00882602204352, deceduta in data 08/08/2023 (certificato di morte allegato 1). In data 29 febbraio 2024 richiedevo cessazione del contratto per fornitura di gas naturale mortis causa (allegato 2). In riferimento a tale mia richiesta non ricevevo alcun riscontro. In data 19/06/2024 veniva emessa da Enel Energia fattura n. 5050840546 per fornitura gas naturale periodo apr. 2024 - mag. 2024 per un importo di € 123,13 (allegato 3). In data 07/08/2024 trasmettevo nuova richiesta di cessazione della fornitura di gas naturale ad Enel Energia, anche in questo caso senza ricevere alcun riscontro. In data 10/08/2024 veniva emessa nuova fattura n. 5064439257 per fornitura gas naturale periodo giu. 2024 - lug. 2024 per un importo di € 33,57 (allegato 4). In data 06/09/2024 trasmettevo ancora una volta richiesta di cessazione della fornitura di gas naturale, che finalmente andava a buon fine. Il 13/09/ 2024 l'utenza veniva definitivamente cessata. In data 26/09/2024 veniva emessa fattura di chiusura contratto n. 5075886622 per € -7,13 (allegato 5). Durante questo periodo di mancati riscontri alle mie richieste, e nelle settimane successive all'avvenuta cessazione, Enel Energia inviava diversi solleciti di pagamento per le fatture emesse successivamente alle mie richieste di cessazione. L’ultimo sollecito di pagamento giungeva il 02/10/2024, con cui era richiesta la somma complessiva di € 149,57. In data 27/11/2024 veniva emessa un'ulteriore fattura, la n. 5093075311, denominata "straordinaria", per un importo di € 36,60 (allegato 6). Alla luce di quanto ricevuto e della scarsa chiarezza della Vs. condotta, perpetrando nell’emissione di fatture a carico della Sig.ra Laperchia Anna, nonostante le richieste di cessazione della fornitura inviate a febbraio e agosto, prive di riscontro, in data 23/12/2024 inviavo formale reclamo 1/2 PEC (allegato 7) in cui diffidavo Enel Energia dall'invio di ulteriori solleciti di pagamento poiché gli importi richiesti non erano dovuti, avendo richiesto di cessare l'utenza in data 29/02/2024. In data 03/01/2025 ricevevo risposta 1/2 PEC da Enel Energia (allegato 7) in cui si asseriva che "La precedente richiesta del 29 febbraio 2024 non è andata a buon fine in quanto non è pervenuta la documentazione necessaria per dar seguito alla prestazione." In data 18/01/2025 inviavo 1/2 PEC nuova comunicazione (allegato 8) in cui contestavo quanto riportato nella risposta di Enel Energia poiché la mia richiesta di cessazione era stata inviata nelle modalità previste, pertanto chiedevo nuovamente storno delle fatture n. 5050840546 del 19\06\2024 e n. 5064439257 del 10\08\2024 in quanto riferite a importi non dovuti per fornitura non richiesta. La nuova risposta di Enel Energia giungeva in data 21/01/2025 (allegato 8). In questa comunicazione si sosteneva che "la richiesta di chiusura contratto del 29 Febbraio 2024 è stata correttamente annullata in quanto priva di riscontro entro i termini previsti dalla normativa vigente". Rispondevo nuovamente 1/2 PEC in data 27/01/2025 (allegato 9) in cui, vista la discordanza tra le motivazioni addotte alla mancata gestione della richiesta di cessazione del 29/02/2024, riportate nelle precedenti due comunicazioni di Enel Energia, chiedevo prova documentale che attestasse “1) quale fosse esattamente la documentazione mancante; 2) quali riscontri siano stati richiesti allo scrivente, attraverso quale canale ed in quale forma.” Ad oggi non ho mai ricevuto le prove documentali richieste. Venivo quindi contattato telefonicamente da una Vs. operatrice per la gestione del reclamo, la quale mi riferiva che prima ancora di poter gestire la pratica e di poter anche solo semplicemente parlare con me, necessitava dell’invio di una copia del certificato di morte della Sig.ra Laperchia Anna, o in alternativa di altro documento da loro inviato, da compilare. Tale richiesta veniva formalizzata con l’invio allo scrivente di un’e-mail di Enel Energia del 28/01/2025. Procedevo quindi con l’invio 1/2 e-mail di copia del certificato di morte della Sig.ra Laperchia Anna al fine di poter avere notizie sul mio reclamo. Venivo ricontattato telefonicamente dall’operatrice di Enel Energia che mi comunicava che “a seguito della richiesta pervenuta il 29 febbraio 2024, abbiamo inviato il modulo per la cessazione con mail del 1 marzo 2024 inviata a giuseppe.flace@libero.it. Non pervenendo la documentazione richiesta, modulo e documento fronte/retro del richiedente, la cessazione non è mai avvenuta”. Contestavo questa versione in quanto, in primo luogo, il modulo corredato di copia documento fronte/retro era stato inviato (come da allegato 2). In secondo luogo non era mai pervenuta allo scrivente alcuna email di richiesta di documentazione all’indirizzo email giuseppe.flace@libero.it. L’operatrice inoltre mi informava anche che “La successiva richiesta pervenuta nei nostri sistemi risale al 7 agosto 2024 e dalle verifiche risulta che il 9 agosto 2024 abbiamo inviato il modulo ad un indirizzo mail errato” pertanto, in virtù dell’errore riscontrato, Enel Energia era disponibile a retrodatare la mia richiesta di cessazione al 9 agosto 2024. Tale comunicazione telefonica veniva formalizzata con PEC di Enel Energia del 05/02/2025 (allegato 10). Nella medesima comunicazione venivo informato che Enel Energia, accogliendo parzialmente il mio reclamo, procedeva come segue: storno delle fatture n. 5075886622 del 26 settembre 2024 di -7,13 euro e n. 5093075311 del 27 novembre 2024 di 36,60 euro; emissione della fattura n. 5209062591 del 31 gennaio 2025 di -105,49 euro relativa alle competenze dal 31 luglio 2024 al 9 agosto 2024; emissione della fattura n. 5209081356 del 4 febbraio 2025 di 58,56 euro relativa agli oneri di cessazione; compensazione della nota credito n. 5209062591 come da lettera di compensazione del 5 febbraio 2025, protocollo n. 641205843001. Quindi a conclusione delle operazioni eseguite, restava un saldo a debito complessivo pari a 109,77 euro, corrispondente all’importo riportato sulla suddetta lettera di compensazione sommato alla fattura n. 5209081356. Tutti i documenti appena citati fanno parte dell’allegato 10. Tutto ciò premesso, contesto integralmente la Vs. condotta in quanto: 1. La documentazione da me inviata, come risulta dagli allegati a questa mia, era correttamente inviata e corredata degli allegati richiesti. 2. La Vs. mail, che sostenete aver inviato all’indirizzo dello scrivente con richiesta di documentazione, della quale ho richiesto prova documentale mai pervenuta, non è stata mai ricevuta. 3. Avendo Voi stessi riconosciuto che la seconda mail, da voi inviata in data 09/08/2024, è stata inviata ad un indirizzo email errato, ho buoni motivi per ritenere che anche quella inviata in data 01/03/2024 sia stata inviata ad un indirizzo email errato. 4. La scarsa chiarezza della Vs. condotta, con l’invio di diverse fatture e note di credito che rendono difficoltoso per un comune cittadino la comprensione del Vs. operato. 5. La Vs. scarsa trasparenza e la superficialità nella gestione dei reclami è tale che solo dopo la mia terza lettera di reclamo, e dopo due diverse Vs. risposte, avete riconosciuto che l’email da voi inviata in data 09/08/2024 era stata inviata ad un indirizzo errato. Alla luce di tutto questo chiedo: 1. Lo storno immediato di tutte le fatture emesse a carico della Sig.ra Laperchia Anna in virtù della mia prima richiesta di cessazione della fornitura di gas naturale a Voi inviata. 2. L’emissione di una nota credito per l’importo del deposito cauzionale contrattuale di € 90,00. 3. La dichiarazione da parte di Enel Energia di non aver più nulla a pretendere dagli eredi della Sig.ra Laperchia Anna in relazione a
Sollecito attivazione connessione rete impianto fotovoltaico (Contratto n. OR-0026248519)
Spett.le ENEL X, Sono titolare del Contratto n. OR-0026248519 e desidero portare alla vostra attenzione un problema che persiste riguardo l'attivazione del mio impianto fotovoltaico Enel X Sun MEDIUM. Il giorno 11/08/2023 ho sottoscritto con voi un contratto per l'attivazione di un impianto fotovoltaico con ubicazione in Contrada Giordano, 48 - 88021 Borgia (CZ), per un importo complessivo di € 5.990. Il 2/11/2023, attraverso una ditta da voi incaricata, l'impianto è stato correttamente installato. Da quella data, tuttavia, nonostante i numerosi solleciti, telefonate, email e PEC inviate, sono ancora in attesa della connessione alla rete elettrica. Ad oggi, non ho ricevuto alcuna risposta o aggiornamento da parte vostra riguardo l'attivazione del servizio, né sono state intraprese azioni per risolvere il problema. Considerato il protrarsi di questa situazione, e in assenza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi vedrò costretto a intraprendere azioni legali per la tutela dei miei diritti, inclusi ma non limitati alla richiesta di risarcimento danni per il disservizio subito. Mi auguro che possiate risolvere al più presto la situazione, evitando il ricorso a vie legali. Restando in attesa di un vostro pronto riscontro, porgo distinti saluti. Falliti Domenica
Addebiti per contratti inesistenti o truffaldini
Da vari mesi la mia famiglia è perseguitata da contratti Enel per luce e gas che non abbiamo mai stipulato, e alla fine da ingiunzioni di pagamento, con minacce di distacco dai servizi, per fatture che non abbiamo mai ricevuto. Purtroppo fino all'aprile 2023 siamo stati clienti Enel, che possedendo dunque il nostro Iban (conto corrente cointestato a me e mia moglie) tenta di riscuotere le proprie fatture mediante domiciliazione. Già ho segnalato su queste pagine un precedente tentativo di Enel, alla fine sventato, con restituzione da parte di Enel delle cifre non dovute. Ma la cosa si è ripetuta altre due volte negli ultimi mesi (da aprile 2024 a gennaio 2025), questa volta a danno delle utenze intestate a mia moglie (preciso che nella villetta bifamiliare dove viviamo, noi soli dopo la morte dei genitori e i matrimoni dei figli, esistono 3 utenze luce e 3 utenze gas, una per ciascun appartamento e una per il condominio; 2+2 sono intestate al sottoscritto, 1+1 a mia moglie). Dall'aprile 2023 tutte le utenze erano con Acea. Nel novembre 2024 mia moglie riceve due raccomandate da Enel, con diffida di pagamento per bollette non pagate e minaccia di distacco delle utenze. Sia pur non riconoscendo i contratti, né avendo mai ricevuto nessuna bolletta, queste bollette vengono pagate. Appuriamo poi che il presunto contratto SK3760277 sarebbe stato stipulato il 6.2.2024 con una certa Vasilica Matei a nome di AG 32221@enelfreemarket.com. Indirizzo inesistente con cui è stato vano ogni tentativo di contatto. Abbiamo appurato che il contratto sarebbe stato fatto con un indirizzo fabio.marri@hotmail.com che non esiste (e ciò spiega il mancato ricevimento di qualsiasi bolletta). Il 29.11.2024 stipuliamo un nuovo contratto con Acea per rinnovare quello che era stato interrotto contro la nostra volontà. Successivamente, il 31 gennaio 2025 Acea comunica a mia moglie la cessazione del contratto-luce (non anche del gas!) per passaggio ad altro fornitore non specificato. Dopo vari tentativi presso Arera e sportelli vari dell'utente, abbiamo appurato l'esistenza di un altro contratto, sedicente stipulato il 12.12.2024, ancora con Enel. Siamo venuti in possesso del contratto, dove le firme di mia moglie sono palesemente false. Abbiamo contattato Enel, prima telefonicamente poi inviando dettagliata documentazione ad allegati.enelenergia@enel.it, per il disconoscimento del contratto, ma al momento non abbiamo avuto risposta. Controllando sul mio conto bancario le domiciliazioni bancarie attive, ho scoperto che il 12.1.2025 Enel aveva aperto una nuova domiciliazione, che ho immediatamente provveduto a rigettare tramite un funzionario della stessa Unicredit. Inoltre mia moglie ha stipulato un nuovo contratto con Acea, il quale però, alcuni giorni dopo, è stato rifiutato da Acea PER MOROSITA' ! Morosità che supponiamo si riferisca al mancato pagamento di fatture Enel mai ricevute, dato che con Acea i pagamenti sono sempre stati regolari, ma che intanto ci mette a rischio di interruzione di servizi. Chiediamo dunque: che Enel disconosca tutti i falsi contratti di cui ho parlato; prenda provvedimenti nei confronti dei suoi subappaltatori; annulli ogni provvedimento nei nostri confronti; restituisca ad Acea tutti i contratti che avevamo stipulato in piena consapevolezza, senza mai interromperli.
Malfunzionamento pannello Plag and play
Buongiorno ho effettuato molte segnalazioni al n.verde e tramite e mail segnalando una mancata produzione di energia, del pannello, dal 15 luglio 2024 ad oggi non ho mai ricevuta risposta da parte di Enel.
Possibile truffa sul fotovoltaico
Come da vostra richiesta inoltro tutte le email inviate (forse farò piu' invii): PEC DI RECESSO A ELIOS (SI E' SPACCIATA PER LA DITTA ATON - PRODUTTRICE DELL'IMPIANTO) Salve, come indicato in oggetto sono ad esercitare il diritto di recesso dal vostro contratto n° 286/24, firmato in data 04/02/2025 (lo riporto in allegato per sicurezza). Le motivazioni sono le seguenti: - ieri ho controllando meglio il contratto, mi è stata venduta la fornitura e la posa in opera del dispositivo Wifi per la messa in rete delle batterie Aton; il mio impianto HA GIA' IL DISPOSITIVO WIFI, NECESSITA SOLO DELL'INSERIMENTO DEL NOME E DELLA PASSWORD della nuova connessione wifi che esiste in casa, in quanto abbiamo acquistato casa un anno fa e quindi la connessione internet è cambiata; - questa necessità è stata spiegata più volte, mi sembra strano che ieri in fase di controllo da parte del vostro tecnico, sia stata indicata una mancanza di dispositivo visto che fino al nostro acquisto tutto l'impianto era in rete e non è stato toccato niente; - la firma del contratto è avvenuta solo perchè PRESENTANDOVI COME LA DITTA PRODUTTRICE ATON ho pensato ad una necessità di inserire un dispositivo direttamente del produttore; - la verifica è avvenuta dopo l'uscita del vostro tecnico, poiché in casa erano presenti i miei 2 figli, ho voluto evitare discussioni o altro con loro presenti; - dalla verifica è emerso che appunto il dispositivo wifi è presente ed è della stessa ditta produttrice ATON; che voi NON SIETE LA DITTA ATON ma un'altra ditta (non vi siete mai qualificati come ditta ELIOS); che telefonando direttamente alla Ditta Aton pur figurando fra i loro installatori NON SIETE STATI INCARICATI/AUTORIZZATI da loro ed effettuare alcun intervento in zona (da quanto indicava il tecnico nella giornata di ieri avevate circa dieci appuntamenti) soprattutto presso la mia abitazione e sul mio impianto (NON ERAVATE AUTORIZZATI QUINDI A APRIRLO/GESTIRLO); che telefonando direttamente ad ENEL X, questa NON VI HA INCARICATI di effettuare alcun intervento in zona soprattutto presso la mia abitazione e sul mio impianto (NON ERAVATE AUTORIZZATI QUINDI A APRIRLO/GESTIRLO). Ribadisco quindi la rescissione del contratto e mi riservo di chiedere controlli e risarcimenti per eventuali malfunzionamenti dell'impianto, in seguito al vostro intervento non autorizzato. Chiedo inoltre che i miei documenti e quelli di mia moglie Francesca Taratufolo (forniti poiché fra le altre necessità vi è quella di volturare l'impianto presso ENEL X e/o ATON) non vengano utilizzati in alcun modo. La presente pec verrà inoltre girata come da accordi telefonici sia alla Ditta Aton, che ad Enel X, che ad Altroconsumo, di cui sono socio e a cui chiederò supporto legale in merito. Distinti saluti Michele Nicotera EMAIL ALLA DITTA ATON (PRODUTTRICE DELL'IMPIANTO - attendo ulteriore email con) CON SUCCESSIVA RISPOSTA Salve, come da accordi telefonici vi chiedo, tramite email, la risoluzione di problemi relativi all'impianto in oggetto (matricola impianto Z19NO00516F) da voi prodotto e intestato come da oggetto a Gentili Valeria. L'impianto è stato acquistato insieme alla casa a ottobre 2023 da mia moglie Taratufolo Francesca (allego atto notarile, art 2 parte relativa al fotovoltaico), quindi non è più di proprietà della signora Gentili Valeria ma di mia moglie. La prima richiesta è effettuare la voltura a nome di mia moglie ed acquisire definitivamente l'email: michelenicotera@gmail.com e il cellulare: 3316344810 come riferimenti per tutte le comunicazioni, poiché ancora viene contattata la signora Gentili. La seconda richiesta è inviare un incaricato (DA VOI AUTORIZZATO) che provveda finalmente ad inserire il nuovo WIFI sull'impianto ed avere le nuove credenziali in quanto con l'acquisto è stata cambiata la rete internet. L'impianto quindi non è più in rete e non è controllabile da remoto e da APP (è dall'estate 2023 che stiamo chiedendo ad ENEL X e la ditta Meg Impianti di effettuare l'intervento, ma con continui rimbalzi non è avvenuto niente) . Di intervenire in tempi brevi in quanto esposto a possibili truffe, come già avvenuto con la ditta ELIOS (allego il contratto e vi chiedo di effettuare un controllo, poichè il tecnico aveva una decina di appuntamenti presi probabilmente con la stessa modalità), di cui vi riporto di seguito pec di rescissione del contratto PEC AD ELIOS (NON LA RIPORTO ALLUNGHEREBBE TUTTO) RISPOSTA DI ATON (ATTENDO ULTERIORE RISPOSTA; CON L'INDICAZIONE SCRITTA DI NON AVER MAI AUTORIZZATO ELIOS E CHE L'IMPIANTO HA GIA' IL DISPOSITIVO PER IL WIFI) Gentile cliente, grazie per averci contattati, ci dispiace per la situazione riscontrata, ci teniamo a precisare che Aton non fornisce assistenza ai clienti finali consumatori, ma solamente agli installatori/rivenditori, la invitiamo quindi a rivolgersi a loro per qualsiasi problema o informazione riguardante il sistema di accumulo. Il cambio di proprietà dell’impianto può essere eseguito dall’installatore, essendo che lo stesso si occupa della registrazione degli impianti e la creazione delle credenziali di accesso per l’applicazione, la scheda dell’impianto può essere da loro modificata cambiando intestatario. Per quanto riguarda l’intervento per connettere l’impianto, serve che vi interfacciate direttamente con Enel X in maniera che vi fornisca un nominativo di un partner di zona che possa occuparsi di ripristinare la connettività, se Enel non autorizza l’intervento di altri tecnici, se non suoi partner, non possiamo fornire nominativi diversi. Cordiali saluti, Ilaria Benedetti Albicini Assistenza Tecnica Aton Green Storage S.p.A. Via Guido Rossa, 5 41057 Spilamberto (MO) Italy PEC AD ENEL X (HA COMPARATO DA ATON TUTTO L'IMPIANTO) Salve, come da accordi telefonici con il vostro numero verde vi chiedo, tramite email, la risoluzione di problemi relativi all'impianto in oggetto (matricola impianto Z19NO00516F) intestato con voi ENEL X a Gentili Valeria (ex proprietaria). L'ultima richiesta è stata effettuate il 05/02/2025 n° ticket 16948224 L'impianto è stato acquistato insieme alla casa a ottobre 2023 da mia moglie Taratufolo Francesca (allego atto notarile, art 2 parte relativa al fotovoltaico), quindi non è più di proprietà della signora Gentili Valeria ma di mia moglie. Tutte le volture sono andate a buon fine eccetto la vostra (riporto i POD di ENEL Distribuzione, di cui fate parte dove l'impianto risulta volturato: IT001E60651579 - consumo; ITPOAE60651579) La prima richiesta è effettuare la voltura a nome di mia moglie ed acquisire definitivamente l'email: michelenicotera@gmail.com e il cellulare: 3316344810 come riferimenti per tutte le comunicazioni, poiché ancora viene contattata la signora Gentili. La seconda richiesta è inviare un incaricato (DA VOI AUTORIZZATO) che provveda finalmente ad inserire il nuovo WIFI sull'impianto ed avere le nuove credenziali in quanto con l'acquisto è stata cambiata la rete internet. L'impianto quindi non è più in rete e non è controllabile da remoto e da APP (è dall'estate 2023 che sto chiedendo a voi ENEL X e alla vostra ditta, a cui avete appaltato la Meg Impianti, che ha installato l'impianto di effettuare l'intervento, ma con continui rimbalzi non è avvenuto niente) . Di intervenire in tempi brevi in quanto esposto a possibili truffe, come già avvenuto con la ditta ELIOS (allego il contratto e vi chiedo di effettuare un controllo, poichè il tecnico aveva una decina di appuntamenti presi probabilmente con la stessa modalità), di cui vi riporto di seguito pec di rescissione del contratto SOLITA PEC AD ELIOS Attendo una vostra cortese risposta entro 10 giorni, al termini dei quali la pratica verrà gestita dai legali di Altroconsumo. Distinti saluti Michele Nicotera.
malfunzionamento
Spett. Enel energia Sono titolare del contratto per [1206418] stipulato con Iren Nei giorni che vanno dal 26/12/24 al 31/12/24 è venuta a mancare la corrente per lavori sulla linea, causando la rottura della scheda elettronica della caldaia, con conseguente disagio di 10 giorni,per recuperare il pezzo da sostituire e organizzando l'intervento con il tecnico, per questi motivi chiedo il rimborso delle spese sostenute nonchè del disagio causato per 10 giorni , alle 4 persone presenti nell'abitazione. Elisa Cicalese
Colonnine ricarica elettrica fuori servizio da oltre 6 mesi e non ancora aggiustate!
Spett. [ENEL X WAY], Sono proprietario di auto elettrica e le uniche due colonnine pubbliche presenti nel mio comune, marchiate EnelX way, risultano in manutenzione da molti mesi. Faccio preciso riferimento ai due s/n nel Comune di Orvieto di seguito elencati: -17EM32T77B3W000003 -14EP22T5AB1P000063 In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei consumatori che come me hanno attivato con voi l’utenza per la ricaricare mediante card e/o app, nonché a pubblicizzare sui media (giornali, tv (mi manda Rai tre, striscia la notizia, ecc…) internet) la situazione ormai persistente da lungo tempo segnalata spesso ai vostri operatori (anche con scambio di mail). Distinti saluti
Illecito addebito corrispettivo Cmor
In relazione al Codice cliente 111221603 obietto che la fattura n. 5207728980 del 13.01.2025 contiene l'illecito addebito del corrispettivo Cmor di euro 215,75. Rappresento che la mia posizione con il precedente fornitore di energia elettrica (Eni - codice cliente 505 541 355 762) risulta del tutto regolare, senza alcun pagamento arretrato, come da schermata in allegato. L'ultima fattura Eni di euro 247,47 è stata regolarmente pagata il lontano 24.02.2024. Ciò posto, invito Enel a rettificare la bolletta n. n. 5207728980 del 13.01.2025 espungendo l'importo di euro 215,75 a titolo di corrispettivo Cmor. Michelina Ventura
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