Bacheca dei reclami
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mancata attvazione promozione windtre+netflix
Spett. Wind tre, Il 07/02/2025 ho sottoscritto telefonicamente il contratto specificato in allegato per la linea telefonica/internet/abbonamento servizi tv In base alle informazioni ricevute, il servizio avrebbe dovuto essere attivato entro il 10/02/2025. Tuttavia ad oggi, nonostate i numerosi solleciti da parte mia, e le numerse chiamate al call center non posso ancora usufruire del servizio. Tale situazione mi sta arrecando disagi poichè non vorrei pagare attivazazione e canone senza usufruirne. Essendo ormai trascorso inutilmente il termine massimo previsto dalla Vostra Carta dei Servizi per l’attivazione del servizio, con la presente richiedo la risoluzione del contratto sopra citato per la sola parte Netflix In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Allegati: Copia contratto Copia documento d’identità
Sospensione rete
Buongiorno, A dicembre ho scoperto, per puro caso, senza aver mai ricevuto alcuna comunicazione, che la linea Wi-Fi del CUBE FULL era stata sospesa. Inizialmente pensavo fosse un problema di pagamenti, ma quelli erano a posto, anzi, da luglio a dicembre ho continuato a pagare un servizio che in realtà era stato sospeso. Quando mi sono recata nel punto vendita dove avevo attivato il servizio esattamente un anno prima, ho appreso che la sospensione non dipendeva da una mia mancanza, ma bensì da un passaggio di dati errato tra servizio clienti e punto vendita. Per 6 mesi il servizio è stato regolarmente pagato anche se la linea era stata sospesa a mia insaputa e chiedo pertanto il rimborso. Grazie
Addebiti info banking_BANKAMERICA
Buongiorno, Sono anni ormai che continuo a vedere un addebito servizio INFOBANKING_BANKAMERICA. Ho chiamato il servizio clienti e mi è stato detto che a loro non risulta nessun servizio attivo e che non potevano comunque fare nulla per risolvere questo problema. Fatto sta che praticamente ogni giorni vedo addebitati € 0,16. Come si può porre fine a questo spreco di soldi senza senso?
Wind 3 continua a prendere soldi sulla mia carta di credito
Spett. [NOME AZIENDA], Il [DATA] ho sottoscritto presso [il vostro negozio... /telefonicamente/tramite il vostro sito internet] il contratto specificato in allegato per [la linea telefonica/internet/abbonamento servizi tv] Ho in seguito deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05 e Vi ho quindi inviato una comunicazione in tal senso tramite [pec/raccomandata/email] il [DATA - max 14 gg dopo conclusione del contratto] Nonostante ciò, il servizio è stato ugualmente attivato il [DATA]. Ciò mi sta causando gravi disagi poichè [DESCRIZIONE] Con la presente richiedo quindi la cessazione immediata del servizio e Vi diffido sin d’ora dall’addebitarmi qualsiasi spesa in relazione a tale contratto. Allegati: Copia richiesta di recesso Copia documento d’identità
Pagata per 24 mesi opzione superflua e non inutilizzabile
In data 05 Ottobre 2021 attivavo l'opzione "20 Giga" sulla sim (3294908873) a me intestata: allora l'operatore era TRE. L'opzione prevede l'addebito su conto corrente di € 15 mensili, per ottenere 20 giga extra di traffico dati nell'ambito di un piano tariffario senza giga illimitati. In seguito alla fusione tra Wind e Tre, tale offerta veniva trasferita automaticamente sul nuovo piano Windtre su cui sono stato fatto migrare. In data 27 Gennaio 2023 cambiavo piano tariffario da uno con traffico dati limitato ("All-In 60") ad uno con giga illimitati "Mia Unlimited XL". Da allora l'opzione "20 Giga" è intanto rimasta attiva, e per 25 mensilità mi sono stati addebitati 15 euro ogni mese (solo di recente, in data 27 Gennaio 2025, ho disattivato l'opzione tramite call center). (Ovviamente posseggo gli elementi a riprova di quanto specificato sopra, e del resto è stato il servizio clienti di Windtre stesso a confermarmi il tutto telefonicamente). E' evidente che una opzione per avere del traffico dati aggiuntivo è superflua ed inutilizzabile nell'ambito di un piano tariffario con traffico dati illimitato. In pratica da allora mi sono stati addebitati ogni mese € 15 a fondo perduto, per l'acquisto di traffico dati già incluso nel mio piano tariffario a traffico dati illimitati. Trovo scorretto da parte da Windtre che venga demandata al cliente la disattivazione di un servizio ridondante, e che l'azienda sfrutti a proprio vantaggio la legittima negligenza del cliente nel non disattivare una opzione implicitamente non utilizzabile in virtù del piano tariffario per cui si è optato. Allego dati bancari per il rimborso via bonifico di € 375,00 (calcolati come € 15 di costo mensile dell'opzione per i 25 mesi in cui è rimasta attivata nonostante inutilizzabile). Flavio Alberto Basso flv.bck@gmail.com +39 329 4908873
Trasloco fallimentare della linea internet
Buongiorno, riepilogo di seguito gli eventi intercorsi a seguito della richiesta di trasloco della linea: 03/01/2025: Prima richiesta trasloco tramite punto vendita wind, in cui ho comunicato il nuovo indirizzo (sprovvisto di civico, in quanto si tratta di nuova abitazione). Nessuno dell'assistenza wind ci ha avvisato che per avviare la pratica sarebbe stato necessario indicarlo; Dopo circa una settimana veniamo contattati da un operatore del 159 che ci informa che non è possibile procedere con la pratica in quanto l'indirizzo non è reperibile essendo sprovvisto di numero civico. 13/01/2025: A seguito di assegnazione del civico da parte del comune ho provveduto a fare una nuova richiesta di trasloco, tramite punto vendita wind integrando il numero civico tra le informazioni di residenza; 30/01/2025: Mi è stato comunicato telefonicamente da operatore wind che la fibra FTTH non poteva essere installata al civico e abbiamo quindi stipulato telefonicamente un nuovo contratto per una fibra mista. Mi è stato comunicato inoltre che il vecchio contratto sarebbe stato annullato senza dover pagare penali non appena sarebbe stata attivata la nuova linea ma avremmo comunque pagato il costo del trasferimento; 04/02/2025: Mi viene consegnato il nuovo modem; 06/02/2025: In mattinata ricevo la visita dal tecnico Sirti per l’installazione della linea: a seguito del sopralluogo mi comunica che per completare l’installazione della linea è necessario procedere con uno scavo al fine di collegare i cavi siti all' altro lato della strada (di fronte alla mia abitazione, nel tombino), e che di questa operazione se ne dovrebbe occupare wind, il tecnico mi comunica inoltre che in realtà è possibile procedere con un collegamento della linea FTTH, contrariamente a quanto mi era stato comunicato inizialmente da wind (che ci aveva fatto stipulare un nuovo contratto per la mista); Il tecnico, a seguito di questa uscita, ha provveduto a segnalare la situazione a wind. Ad oggi 12/02/2025 dopo svariati contatti telefonici da parte mia al 159 e numerose PEC inviate all'indirizzo PEC servizio clienti wind: Non ho ancora ricevuto nessun esito conclusivo ne spiegazione a seguito della richiesta di trasloco, e puntualizzo che nel corso dei contatti telefonici fatti al 159 sono stato rimbalzato da diversi uffici a cui ho dovuto spiegare puntualmente ogni volta la situazione da capo, ricevendo sempre la stessa risposta: "Sollecitiamo, le faremo sapere". Al momento continuo a pagare la quota mensile per il vecchio contratto senza usufruire di alcun servizio, proprio ieri (11/02/2025) ho pagato una nuova rata di 25 Euro. Se tecnicamente wind non è in grado di fornirmi il servizio richiesto o altresì di garantirmi un servizio di identica qualità a seguito della richiesta di trasloco pretendo una risposta IMMEDIATA accompagnata dall' annullamento del contratto SENZA PENALI A MIO CARICO!!! e pretendo un risarcimento per quanto speso ingiustificatamente. In casa stiamo vivendo una situazione di totale disagio che si ripercuote in ambito lavorativo e non solo in quello privato. Assurdo che dopo una perizia del tecnico, ancora wind brancoli nel buio e non sia in grado di rispondere puntualmente in merito agli scavi e allacci che è necessario fare, facendo sprecare a me e mia moglie (incinta) tempo prezioso in chiamate estenuanti ed infruttuose, causandoci non poco stress. Ci stanno tenendo in ballo negandoci la sacrosanta possibilità di recedere dal contratto SENZA PENALI A NOSTRO CARICO!!! e di rivolgerci ad un diverso operatore che ci possa garantire il servizio internet di cui abbiamo bisogno. Identificativi cliente e pratica: Codice cliente: P1061195785 Codice contratto: 1622253127714 Linea: 08321690943 RISPONDETECI.
chiusura contratti wind
buon giorno, il 19 dicembre 2024 ho cambiato operatore da wind a vodafone , ho disdetto linea fissa e linea mobile. Avevo avuto in omaggio con i contratti una sim dati da 100 giga che da quando ho cambiato operatore non ho più usato. Ora Wind mi fattura l'uso della sim nel periodo successivo alla chiusura dei contratti. Avevo già mandato il 20 gennaio una PEC dicendo che volevo chiudere il numero della sim dati. Ho tolto il mandato sepa prima che potessero prelevare dalla banca: l'importo della fattura senza l'addebito che non accetto sarebbe stato negativo (cioè venivano a me qualche euro). Oggi al 159 ho chiuso comunque il contratto della sim dati per evitare altre storie (pratica 0006038106F2789F ) cosa posso fare per chiudere la questione? grazie
problema con
Spett. windtre allego documento Non ci sono fatture in sofferenza a mio nome
Addebito non giustificato
Sono passato da Wind a Fastweb da circa 1 anno, ma recentemente mi sono accorto che mi state ancora addebitando 1,25 euro al mese. Non me ne ero accorto prima per l'importo insignificante ma non intendo continuare a pagare per un servizio lasciato da tempo e mi rivolgerò ad un legale. Fatemi sapere perché state facendo questo addebito. Saluti Il mio numero 3332094097
Costretto a pagare le rate di un modem restituito per errore
Lo scorso ottobre ho ricevuto da Wind Tre due SMS relativi alla cessazione della mia linea telefonica. Il primo (02/10/2024) richiedeva la restituzione del modem entro 30 giorni, contattando un numero specifico, pena l'addebito del costo previsto dal contratto. Seguendo le loro indicazioni, ho subito organizzato la spedizione. Il 03/10/2024 ho preparato il pacco con modem, accessori e manualistica nella scatola originale, consegnandolo al corriere DHL il giorno successivo alle 13:40. Lo stesso 04/10/2024, alle 17:13, ho ricevuto un altro SMS da Wind Tre che segnalava l'errore nell'invio del precedente messaggio, specificando che non era necessaria alcuna restituzione del modem. Purtroppo era troppo tardi: il dispositivo era già stato spedito. Da quel momento è iniziato un calvario di PEC, chiamate al servizio clienti e reclami formali. A dicembre mi è stato comunicato che il problema era stato risolto, ma poco dopo la pratica è stata chiusa perché ritenuta "infondata". Nonostante disponga di tutte le prove (SMS originali, ricevuta del corriere, documentazione completa), l'azienda continua ad addebitarmi le rate mensili di un modem che ho restituito su loro esplicita richiesta. Ho già inviato tre PEC formali (ottobre, novembre e gennaio) senza ottenere alcuna soluzione concreta. Mi ritrovo quindi a pagare per un dispositivo che non possiedo più, restituito seguendo le loro indicazioni, vittime di una comunicazione aziendale confusa e contraddittoria. Come si può pretendere che un cliente continui a pagare per qualcosa che l'azienda stessa ha richiesto di restituire?
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