Spett. Wind Tre spa,
ero intestataria di una sim dati n. tel. 392-5222124 (n. seriale USIM 8939998320000876570).
A dicembre 2024 ho richiesto tramite il servizio clienti la disattivazione della linea (n. richiesta di disattivazione 00010381068A2A99). La sim è stata pertanto disattivata il 28/01/2025.
Nonostante ciò, mi sono state addebitate le seguenti somme:
- 01/02/2025 12,99€ (n. documento T250003180499 costo mensile dell'offerta)
- 02/04/2025 0,99€ (n. documento T250014606141 per un servizio in abbonamento non richiesto e di cui non conosco nemmeno la natura o il nome commerciale)
somme che risultano già pagate tramite accredito automatico.
Ho ricevuto anche le seguenti richieste di pagamento:
- 2/5/2025 0,99€ (n. documento T250019825966 servizio in abbonamento di cui sopra)
- 2/6/2025 0,99€ (n. documento T250025726726 servizio in abbonamento di cui sopra)
importi che risultano non pagati a causa della sopraggiunta scadenza della carta di credito.
Ho contattato il servizio clienti due volte tramite il 159 e una volta recandomi in un negozio. Alla seconda chiamata (codice chiamata ND18UL) mi è stato assicurato che i rimborsi erano già stati emessi, ma ad oggi non ho ricevuto nulla.
Richiedo pertanto lo storno di tutti gli importi fatturati successivamente al 28/01/2025 pari a 1,98€, nonché il rimborso della somma indebitamente addebitata pari a 13,98€, a cui si somma l'importo dovuto per i 4 giorni di gennaio 2025 in cui non ho fruito del servizio dopo la disattivazione.
Richiedo che l'importo mi venga accreditato tramite bonifico bancario sul conto a me intestato, di cui allego le coordinate.
In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto della Delibera 182/02/CONS e 173/07/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Allegati:
Copia contratto
Copia documento d’identità F/R