Poste, troppe lettere in ritardo o mai arrivate
Intervistate oltre 3mila persone: Il 50% ha avuto almeno un problema con invio e ricezione della posta. La difficoltà più frequente è la consegna con oltre una settimana di ritardo. La situazione più critica a Taranto.

Il 50% degli italiani ha avuto almeno un problema con l’invio e ricezione di posta, tra ritardi, mancate o sbagliate consegne e posta danneggiata; e il 15% di questi ha avuto almeno tre di questi problemi o più. Nella maggior parte dei casi - il 34% - il problema è stato la ricezione delle lettere in forte ritardo, di oltre una settimana. Sono alcuni dei risultati dell’indagine statistica pubblicata sul numero di novembre di Altroconsumo Inchieste, in cui abbiamo intervistato 3.021 persone nelle 30 principali città italiane sulla loro esperienza negli ultimi 12 mesi con il servizio di Poste Italiane per inviare e ricevere posta (dati raccolti a gennaio 2019).
La situazione varia in base alla città
In generale 4 persone su 10 (il 39%) si dice insoddisfatto dei servizi postali per invio e ricezione delle lettere, ma non tutte le città hanno presentato la stessa frequenza di problemi: nell’inchiesta abbiamo potuto stilare una “classifica” delle città sulla base delle difficoltà riscontrate. Spicca la situazione più critica, quella di Taranto, in cui nel 61% dei casi gli intervistati hanno dichiarato di aver ricevuto la posta con oltre una settimana di ritardo ed è facile immaginare il disagio, se pensiamo che ormai le lettere sono nella maggior parte dei casi comunicazioni ufficiali di enti, istituti bancari o bollette che è importante ricevere con puntualità.
L’attesa negli uffici postali
Nell’inchiesta abbiamo chiesto anche quanto si è atteso negli uffici postali per essere serviti - la media è stata di 24 minuti ma con differenze tra le varie città - e quanto si è contenti del servizio allo sportello: le grandi metropoli, Roma e Milano, sono tra le città in cui i cittadini hanno espresso la soddisfazione inferiore.