Farmaci: non fanno bene alla salute dell'ambiente
I medicinali, dopo avere svolto la loro azione nell’organismo, vengono espulsi e quindi rilasciati nell’ambiente, dove interagiscono con l’ecosistema. Per alleviare il danno ognuno di noi deve fare la sua parte: bisogna ridurne l’uso e disfarsene correttamente.

Ogni farmaco può avere effetti indesiderati per il nostro organismo, che sono elencati nel foglietto illustrativo. Sul foglietto invece non compaiono i potenziali rischi per l’ambiente legati al loro uso. Infatti, le stesse molecole che da un lato curano l’uomo, i pesci, gli animali e le piante, dall’altro possono inquinare le acque e i terreni e quindi, seguendo il ciclo naturale, rischiare di arrivare anche sulle nostre tavole.
Come avviene l’inquinamento
I farmaci arrivano all’ambiente in diversi modi. Alcuni sono inevitabili, come l’espulsione attraverso urine e feci durante le cure, negli scarichi per gli esseri umani, direttamente nel terreno per gli animali. In parte l’inquinamento deriva anche da comportamenti scorretti, come lo smaltimento improprio dei farmaci avanzati, per esempio quando si gettano negli scarichi domestici invece che negli appositi contenitori per la raccolta differenziata presenti nelle farmacie. Per approfondire le modalità di diffusione guarda l’infografica e leggi l'articololo completo pubblicato su InSalute di febbraio.