Consigli

Mal di gola, farmaci e rimedi contro l'infiammazione

09 dicembre 2022
Mal di gola: spray e collutori fanno poco, ecco cosa funziona

Intorno a questo diffuso problema di stagione fioccano pubblicità di decine di prodotti per dare sollievo: collutori, nebulizzatori e pastiglie da succhiare. Si tratta, in gran parte, di antinfiammatori o disinfettanti della bocca che hanno prove scarse di efficacia: ne riportiamo una selezione con nostri commenti. Meglio il paracetamolo e altri piccoli accorgimenti fai da te.

Il mal di gola è uno dei malanni più comuni. A guardare la pubblicità, comunque, sembra che i rimedi siano a portata di mano, anzi di portafoglio.

Uno spray, un collutorio, delle caramelle specifiche: decine di farmaci - tra antinfiammatori, disinfettanti della bocca (antisettici) e non solo - promettono miracoli nel dare sollievo quando, però, le prove sulla loro efficacia nel processo di guarigione sono scarse: indipendentemente dai principi attivi che contengono, infatti, questi prodotti vengono lavati via rapidamente con la deglutizione e quindi restano a contatto con la mucosa per troppo poco tempo per poter agire

Cosa prendere per il mal di gola: antisettici, fans, anestetici e prodotti naturali

Abbiamo esaminato venti prodotti tra spray, collutori, pastiglie e caramelle, sulla base delle prove di efficacia riportate in letteratura e dei loro foglietti illustrativi.

Come evitare il mal di gola

Spesso si pensa che sia il freddo la causa del mal di gola, quando in realtà a provocarlo sono virus, nell’80% dei casi, e più raramente batteri. Perché allora se ne soffre di più nelle stagioni fredde? Intanto perché con le temperature basse i virus vivono meglio; inoltre si sta di più al chiuso, in ambienti poco ventilati e con aria secca, magari più vicini alle altre persone e questo permette ai virus respiratori di diffondersi meglio; infine, gli studi suggeriscono che l’esposizione all’aria fredda e secca dell’inverno ci rende più suscettibili alle infezioni. Consigli che abbiamo sentito spesso, ultimamente, vero? In buona parte, infatti, sono proprio gli stessi che ci hanno protetto anche dal coronavirus.

Paracetamolo e idratazione contro il mal di gola

Ecco alcuni consigli per curare il mal di gola, senza farmaci o - se il dolore è forte - con medicinali che in linea di massima abbiamo tutti già in casa per eventuali mal di testa, dolori mestruali o febbre.

  • Preferisci il paracetamolo: stando alle prove, è il trattamento più efficace per mitigare il dolore alla gola, negli adulti come nei bambini, da assumere per bocca al bisogno ma senza superare la dose massima raccomandata. Verifica la dose corretta di paracetamolo per il tuo bambino con il nostro calcolatore.
  • In alternativa, l'ibuprofene per via orale: ha un’attività antiinfiammatoria, analgesica e antipiretica che lo rendono utile nell’alleviare il mal di gola e altri sintomi concomitanti. Ma attenzione ad assumerlo secondo le indicazioni del vostro medico e a quelle contenute nel foglietto illustrativo, in quanto è controindicato in alcuni pazienti.
  • Non utilizzare la nimesulide: si tratta di un antidolorifico per il trattamento del dolore acuto (con effetti collaterali sul fegato) che deve essere usato per il minor tempo possibile e solo dietro prescrizione medica.
  • Evita gli antibiotici: l'uso deve essere limitato ai pochi casi di infezioni batteriche (in media solo il 15% di tutti i mal di gola che circolano in inverno) e solo dopo averne accertato l'origine. Alcuni sintomi da tenere sott'occhio e per cui eventualmente andare dal medico sono: febbre sopra i 38 C° (leggi il nostro approfondimento sui termometri per misurare la febbre), tonsille ingrossate, ghiandole linfatiche del collo ingrossate o dolenti, assenza di tosse. E' importante, infatti, utilizzare gli antibiotici solo quando servono, non soltanto per preservare la nostra salute, ma anche per evitare il cosiddetto fenomeno dell'"antibiotico resistenza". L'uso eccessivo di questi farmaci e la lora dispersione nell'ambiente, contribuisce al proliferare di batteri resistenti agli antibiotici, che quindi diventano sempre meno efficaci. Sottoscrivi con noi l'impegno a usarli in modo corretto e aiutaci a spronare produttori, istituzioni e industria farmaceutica a fare la loro parte.

infografica infezioni batteriche

  • Bevi molto e idrata la gola: sia le tisane calde che le bevande fredde aiutano il processo di guarigione e allevieranno il dolore. In generale tutto ciò che idrata la gola va bene, dai fumenti ai gargarismi, all'umidificazione degli ambienti. Anche una caramella può dare sollievo e non è necessario che sia medicata o balsamica: la produzione di saliva, infatti, ha di per sé un effetto emolliente sulle mucose (meglio i prodotti senza zucchero).
  • Avanti tutta con il miele (a patto di non essere diabetici né lattanti): gli studi scientifici confermano le sue capacità lenitive sulle mucose arrossate e contro la tosse.
  • Non fumare: evita la sigaretta ma anche di stare in luoghi in cui si fuma per non peggiorare l'irritazione.
  • Riposa: nella maggior parte dei casi, il mal di gola è solo uno dei sintomi che accompagnano le malattie da raffreddamento, che guariscono spontanemaente ma solo con una buona quantità di riposo e ore di sonno.
  • Copri il collo e la gola: proteggiti dal freddo con una sciarpa o un foulard.
  • Non parlare troppo e non cantare: potresti peggiorare la situazione.
  • Lava regolarmente le mani con il sapone: eviterai di contagiare altre persone e ti proteggerai dal contagio.

Quando il mal di gola non passa

Nel caso in cui il mal di gola persista oltre i 7 giorni, senza dare segni di miglioramento, è bene rivolgersi al proprio medico, che indicherà come gestire il problema, valutando l’assunzione di un antibiotico (solo dopo aver eseguito gli accertamenti necessari). Per evitare lo sviluppo di resistenze è indispensabile portare a termine la terapia anche quando ci si sente meglio o i sintomi sono scomparsi. Infine, è importante rivolgersi al medico quando il mal di gola è associato a difficoltà respiratorie, di deglutizione, mal d'orecchio, rash, dolori articolari, sangue nella saliva o nell'espettorato, noduli a livello del collo o raucedine che dura da oltre 2 settimane.

Il mal di gola forte nei bambini, associato a febbre alta e a gonfiore delle ghiandole sottoinguinali potrebbe essere sintomo di un'infezione da scarlattina da streptococco di gruppo A. Consulta il pediatra per tutti gli accertamenti del caso.