Cima di rapa

Benefici
fibre, vitamina C e B3, potassio, ferro, polifenoli, caroteni
Come scegliere
steli sodi e sottili, infiorescenze chiuse senza parti gialle, foglie verdi, consistenti
Come conservare
in frigorifero fino a 5 giorni, in un sacchetto bucherellato
Descrizione
Il suo nome ci suggerisce la parte che mangiamo di questo ortaggio. Della rapa, infatti, mangiamo foglie, fiori e parte finale del gambo. Appartiene allo stesso genere dei cavoli ma il suo gusto, leggermente più amaro, la distingue. Due tipi sono molto gustosi: quella barese, dal gambo duro e dalle numerose foglie e quella napoletana, col gambo più tenero.
Mesi
GEN | FEB | MAR | APR | MAG | GIU |
LUG | AGO | SET | OTT | NOV | DIC |
Apporto nutritivo
Sono poche le calorie che apporta, nonostante il buon gusto che dà: una porzione da 200 g fornisce 46 Kcal. Molto ricca di fibre, il contenuto di vitamina C è considerevole così come il contenuto di niacina (vitamina B3). Discreto il contenuto di ferro e potassio. Da precisare la presenza di sostanze bioattive, tipiche delle verdure a foglia e di ortaggi con retrogusto di zolfo: per questo motivo le cime di rapa sono riconosciute per avere effetto drenante dei liquidi corporei, oltre che attività antiossidante.
I nostri consigli
Per pulire le cime di rapa nel migliore dei modi bisogna eliminare prima di tutto i gambi duri e le foglie più spesse e grandi, selezionando poi le cimette e le foglie, scartando quelle più vecchie lasciando solo quelle tenere. Sciacquale sotto acqua corrente fresca e puliscile con le mani.