Topinambur

Benefici
vitamina B1, ferro, potassio, fosforo
Come scegliere
colore marrone, brillante. senza troppa terra, consistenza soda, non grinzosa o ammaccata
Come conservare
nel cassetto del frigo fino a 4 giorni
Descrizione
È un tubero - o radice - dal colore marrone, il suo sapore è dolce con sfumature simili a patata e carciofo. Non appartiene alla famiglia delle solanacee, pertanto se pulita bene la sua buccia è edibile.
Mesi
GEN | FEB | MAR | APR | MAG | GIU |
LUG | AGO | SET | OTT | NOV | DIC |
Apporto nutritivo
A differenza della patata, è molto più povero di calorie: una sua porzione da 200 g fornisce solo 156 Kcal, il 17% sono carboidrati, di cui gran parte è fruttosio. È fonte di fibre, in una porzione ci sono 5 g - circa il 15% del fabbisogno giornaliero. Inoltre queste fibre sono costituite prevalentemente da inulina, una fibra solubile che agisce positivamente sull’equilibrio della glicemia nel sangue e riequilibra la flora intestinale grazie alla sua attività prebiotica. Dall’altro lato un suo uso eccessivo può causare meteorismo.
I nostri consigli
Si può consumare sia crudo che cotto, va sbucciato e tagliato con indosso i guanti (questo perché l’annerimento della polpa, a contatto con l’aria, macchia le mani). Per staccare più facilmente la buccia puoi sbollentarlo prima in acqua per qualche minuto. Una volta pulito, immergilo in acqua e limone per evitare che annerisca. È tipicamente usato per la ricetta piemontese della “bagna caoda” ma si presta bene anche per risotti e condimenti. Non contiene glutine, è interessante il suo utilizzo sotto forma di farina alimentare per chi soffre di celiachia.