Meno PFAS nei prodotti per un futuro senza veleni

Chiediamo al Governo nuove regole per vietare l’uso superfluo dei PFAS nei prodotti e promuovere l’utilizzo di alternative meno pericolose. Firma la petizione e riceverai la nostra inchiesta con tutte le informazioni sui PFAS

I PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) sono oltre 10.000 composti chimici utilizzati per rendere i materiali impermeabili, antiaderenti, resistenti alle alte temperature o alle macchie. Come dimostra la nostra recente inchiesta (in cui li abbiamo trovati in più di un prodotto su 5 tra quelli analizzati), i PFAS si trovano in imballaggi alimentari, utensili da cucina, tessuti tecnici e molti altri oggetti di uso quotidiano.

Sono detti “inquinanti eterni” perché non si degradano nell’ambiente e si accumulano nell’organismo, entrando nel corpo tramite acqua, cibo, polvere o contatto diretto. Sono associati a gravi rischi per la salute, tra cui disturbi ormonali, problemi al sistema immunitario, infertilità, alterazioni metaboliche e aumento del rischio di alcuni tumori. Una nostra recente indagine ha rilevato la presenza di PFAS anche nelle acque minerali in bottiglia.

Chiediamo che il loro uso venga vietato ovunque non sia essenziale e che vengano invece utilizzate alternative più sicure. Firma la nostra petizione per convincere il Governo italiano a sostenere, come già fatto da Germania, Paesi Bassi, Svezia, Norvegia e Danimarca, la proposta di limitazione dei PFAS presso l’ECHA e per chiedere all’UE un bando più ampio a tutela della salute e dell’ambiente.

 

Nel 2026 entrerà in vigore il regolamento Ue 2024/2462 che vieta alcuni dei PFAS attualmente autorizzati e ne riduce i limiti di ammissibilità per altri utilizzati nella produzione di calzature, carta per alimenti, cosmetici, prodotti tessili destinati al pubblico e schiume antincendio. Un passo avanti importante per arginare queste sostanze, ma non sufficiente a risolvere tutti i problemi legati al loro uso.

Cinque Stati membri della Ue, tra cui Germania, Paesi Bassi, Svezia, Norvegia e Danimarca hanno già presentato all’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) una proposta ufficiale per limitare l’uso di tutti i PFAS, sia nei prodotti di consumo che in quelli industriali.

Riteniamo che l’uso dei PFAS debba  essere vietato in tutti i prodotti per i quali il loro utilizzo non è essenziale. In effetti, esistono già sostanze e tecniche alternative, per alcune classi di prodotti, che possono efficacemente sostituire questi pericolosi inquinanti eterni.

Firma la nostra petizione per convincere il Governo italiano a chiedere ad ECHA, come hanno fatto Germania, Paesi Bassi, Svezia, Norvegia e Danimarca, una limitazione dell’uso dei PFAS nei prodotti di consumo e in quelli industriali, e per chiedere alla UE di intervenire per vietare i PFAS nella produzione di tutti i prodotti per i quali il loro utilizzo non è essenziale perché esistono valide sostanze alternative.