Nove cose utili (e insospettabili) da fare con il microonde

Tutti lo usano per scaldare il latte o un piatto di pasta, ma il microonde può fare molto di più. Conoscendolo meglio, diventa un aiuto prezioso per cucinare in modo veloce, sano e sorprendentemente creativo. Scopri nove usi pratici (e insospettabili) per sfruttarlo al meglio in cucina. Torna all'inizio

1. Preparare una torta in tazza in pochi minuti

Servono solo 3 minuti per mescolare gli ingredienti e due minuti per cuocerla e la torta in tazza è pronta per addolcire una bella colazione o la merenda del pomeriggio. Spopola su Instagram e le ricette sono tante. Ne riportiamo una semplice e comoda, senza usare la bilancia e da preparare direttamente in tazza.

Ingredienti (per 1 tazza):

• 1 uovo
• 2 cucchiai di zucchero
• 1 cucchiaio di olio di semi
• 1 cucchiaio di yogurt
• 3 cucchiai di farina (meglio se setacciata)
• ½ cucchiaino di lievito per dolci

Preparazione:

In una tazza capiente, sbatti l’uovo con lo zucchero usando una forchetta. Aggiungi olio e yogurt, mescola bene e poi unisci la farina setacciata e infine il lievito, mescolando fino a ottenere un composto liscio. Cuoci nel microonde alla massima potenza per 2–2 minuti e mezzo, lascia raffreddare qualche istante… e gusta la tua torta soffice e profumata!

In alternativa è anche possibile preparare dei muffin al microonde. In questo caso l’impasto sarà più abbondante in modo da dividerlo in più pirottini. Non potendo usare la classica teglia in metallo che non è adatta al microonde, puoi usare degli stampi di carta o degli stampi in silicone.

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2. Lessare le patate in modo veloce e senza sprechi

Lessare le patate sul classico fornello richiede un po’ di tempo. Con il microonde? Ne risparmi un sacco. Ecco come fare. Sbuccia le patate, tagliale in pezzi non troppo grandi e di dimensioni simili. Mettile in una ciotola e coprile con una pellicola adatta per microonde o con un piatto. Questo serve ad evitare che il vapore si disperda e l’alimento si secchi. Imposta il microonde alla massima potenza. Il tempo di cottura varia a seconda della potenza del microonde e dalla quantità di patate. Per esempio, per 200 g di patate ci vogliono circa 5-6 minuti. Per 400 g, invece, sono necessari tra gli 8 minuti (a 900 W) e i 10 minuti (a 700 W).  Torna all'inizio

3. Cuocere il riso in modo pratico e uniforme

Nel microonde è possibile anche cuocere il riso (e altri cereali). Per il riso al microonde non è detto che i tempi di cottura siano inferiori, ma c’è il vantaggio di non doverlo curare e di potersi dedicare ad altre attività mentre cuoce. Inoltre, la cucina rimane pulita e i fornelli sono liberi per altre preparazioni. Come fare il riso al microonde? Innanzitutto il riso va sciacquato bene per allontanare l’amido che altrimenti farebbe incollare i chicchi durante la cottura. Poi, metti il riso in un recipiente adatto al microonde e aggiungi l’acqua. Generalmente è indicato una parte di riso e tre di acqua. Non manca che impostare la potenza e il tempo di cottura. Generalmente si usa una potenza alta (700-900 W) mentre il tempo varia anche in funzione della quantità di riso. Indicativamente possiamo tener presente 12 minuti a 800-900 W per 120 g di riso. A fine cottura, sgrana con una forchetta. Per agevolare la cottura del riso al microonde esistono i cuociriso da microonde, un’alternativa più pratica ed economica rispetto ai cuociriso elettrici. Torna all'inizio

4. Sterilizzare i vasetti in sicurezza

La sterilizzazione dei vasetti non è spesso indicata nei manuali d’uso dei forni a microonde, eppure possiamo sfruttare il nostro elettrodomestico anche per questo. Come? Metti nel microonde i vasetti, senza coperchio, puliti e riempiti a metà con acqua. Fai andare il forno alla massima potenza finché l’acqua non raggiunge il bollore. Lascia bollire per circa 2 minuti. Con attenzione, poi, riprendi i vasetti, li svuoti e lasciali asciugare capovolti su un panno pulito. L’uso dell’acqua nei vasetti è indispensabile per creare il vapore ed esporre la superficie del vasetto ad una temperatura sufficientemente elevata da sterilizzare. Torna all'inizio

5. Fare la polenta al microonde senza mescolare

Al microonde è possibile preparare anche la polenta, risparmiando allo stesso tempo fatica e tempo. È importante partire da acqua bollente: puoi scaldarla al microonde oppure in un pentolino sul fornello. Prima di aggiungere la farina, aggiungi il sale e l’olio, utile per evitare la formazione dei grumi. A questo punto puoi aggiungere la farina, indicativamente 250 g per 1 litro di acqua. Copri con un coperchio idoneo o pellicola da microonde forata e fai andare il microonde alla massima potenza. All’incirca ogni 5 minuti, ferma la cottura e gira la polenta in modo che la cottura sia uniforme. Il tempo indicativo per la polenta al microonde è 15 minuti, ma dipende dalla grana della farina usata; se è fioretto, quindi più fine, può essere necessario qualche minuto in meno.  Torna all'inizio

6. Come fare la besciamella al microonde

Se ti piace la besciamella fatta in casa, ma ti piace meno l’idea di stare sul fornello a mescolare, allora il microonde ti può essere di aiuto.

Ingredienti (per circa 500 ml di besciamella):

• 50 g di burro
• 50 g di farina
• 500 ml di latte (aggiunto in due volte)
• Sale e noce moscata (a piacere)

Preparazione

In una ciotola adatta al microonde, metti 50 g di burro a pezzi e fallo sciogliere (circa 1 minuto alla massima potenza) poi aggiungi 50 g di farina e mescola con una frusta fino a ottenere un composto omogeneo. Versa quindi 250 ml di latte, mescola bene e rimetti nel microonde per 1 minuto alla massima potenza. Aggiungi gli altri 250 ml di latte, mescola di nuovo, cuoci per un altro minuto e controlla la consistenza: se serve più densa, prosegui la cottura per 30 secondi/1 minuto in più. Regola di sale e noce moscata a piacere.

Nota: se riduci le dosi, riduci proporzionalmente anche i tempi di cottura.

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7. Come fare la crema pasticcera al microonde

Ecco un’altra preparazione che non è comune fare nel microonde, ma che in realtà è facile e veloce. Basta avere una bilancia, una frusta per girare e una ciotola, naturalmente adatta per il microonde. Mescola due uova con 150 g di zucchero; dopo aggiungi 50 g di amido di mais e gira per amalgamare il tutto. Aggiungi poi 500 ml di latte e se ti piace la scorza dell’arancia. Con la frusta gira per rendere il composto omogeneo. Metti nel microonde e fai andare per 4 minuti a potenza elevata (indicativamente 750 W). Passato il tempo, gira la crema per eliminare eventuali grumi, e rimetti nel microonde per altri 3 minuti. E in poco tempo, e soprattutto poca fatica, la crema pasticcera è pronta.  Torna all'inizio

8. Come fare le uova al microonde

Tra le cose che puoi cucinare al microonde ci sono anche le uova. È vero che farle in padella ci vuole un attimo, ma ci possono essere casi in cui non hai padelle a disposizione o non hai neanche i fornelli (per esempio durante un trasloco o in una casa vacanza poco attrezzata)….e l’unica cosa che hai a disposizione è il microonde. Premessa importante: non si può cucinare l’uovo con il guscio nel microonde: la temperatura raggiunta all’interno è così alta che l’uovo esplode.  

La cosa più semplice da fare è una frittatina: prendi un piatto fondo o una ciotolina e ungila per evitare che l’uovo si attacchi. Aggiungi le uova precedentemente sbattute eventualmente condite con altri ingredienti a tua scelta (verdure, formaggio….) e metti nel microonde per un paio di minuti a media potenza. Controlla la cottura ed eventualmente fai andare ancora qualche secondo. 

Si può sperimentare anche l’uovo in camicia al microonde: dopo aver unto il fondo e le pareti di una tazza, metti dell’acqua, un po’ di aceto e un uovo (senza guscio). Copri con un piattino e metti al microonde. A questo punto, anche in funzione della consistenza che preferisci, dovrai trovare la giusta combinazione tra la potenza del microonde e il tempo di cottura: si può andare da 30-40 secondi alla massima potenza, a 1 minuto a 600 W. Fai una prova anche tu!  Torna all'inizio

9. Come essiccare il rosmarino nel microonde

Non è sicuramente la sua funzione principale, ma al microonde è possibile anche essiccare rosmarino e spezie varie per permettere loro una durata più lunga nel tempo. Come? Devi lavare e asciugare dei rametti di rosmarino. Poi li riponi su un piatto adatto al microonde e lo fai andare ad alta potenza, intorno a 700W. Inizia con 30 secondi, poi controlla e fai andare ancora il forno. Ci vorranno indicativamente tre minuti, ma il tempo è variabile in funzione della potenza effettiva del forno e della quantità di rosmarino messo ad essiccare. Torna all'inizio

Come usare il microonde in modo sicuro e consapevole

Come fa il forno a microonde a scaldare i cibi? L’elettricità viene trasformata in onde elettromagnetiche. Queste si diffondono all’interno del forno dove è stato messo l’alimento da scaldare e provocano lo strofinamento tra le molecole di acqua, grassi e carboidrati che sono contenuti nel cibo stesso. Lo strofinamento tra le molecole è ciò che determina il riscaldamento. 

Falsi miti sul microonde: fa davvero male o altera il cibo? 

Da sempre il forno a microonde suscita paure e perplessità: è davvero sicuro? Altera gli alimenti? Tra i miti da sfatare c'è che il forno a microonde è un elettrodomestico sicuro e non danneggia gli alimenti. Non ci sono differenze significative con la cottura tradizionale, anzi con la cottura al microonde si hanno meno perdite di vitamine idrosolubili e si riduce la produzione di sostanze indesiderate come gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) che si formano, ad esempio, durante la cottura alla griglia. 

I contenitori giusti: materiali da usare e da evitare 

Non tutti i contenitori vanno bene per il microonde. Vetro e porcellana sono adatti perché permettono alle microonde di penetrare ed arrivare agli alimenti. Anche cartone e plastica vanno bene, con l’attenzione, però, di verificare che siano effettivamente idonei al microonde. Non vanno bene, invece, i contenitori di metallo. Riflettono le microonde e non permettono di scaldare il cibo all’interno. 

Tempi, potenza e trucchi per un uso efficiente 

Per scaldare o cuocere al microonde bisogna impostare il livello di potenza a cui si vuol far funzionare il microonde e il tempo. Maggiore è la potenza impostata e minore sarà il tempo necessario per il riscaldamento. La durata della cottura, poi, dipende dalla quantità di cibo e dalla sua composizione (quanta acqua e quanto grasso contiene). Per un processo ottimale è bene avere pezzi delle stesse dimensioni e mescolare di tanto in tanto. 

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