Scongelare con il microonde: a cosa fare attenzione
Quando si ha a disposizione poco tempo, scongelare gli alimenti con il microonde può essere un'opzione vantaggiosa, in alternativa al decongelamento classico e più lento in frigorifero. Ma come utilizzare la funzione di scongelamento? E quali accorgimenti mettere in pratica per la sicurezza alimentare? Ecco le risposte ai dubbi più comuni.

Certamente però, se si ha fretta, lo scongelamento al microonde ha il vantaggio della rapidità (bastano pochi minuti) e della praticità perché il prodotto può essere posizionato su un piatto e fatto decongelare senza la necessità di sporcare pentole. Insomma per gestire “le emergenze domestiche” il microonde è un grande alleato che ci consente di decongelare un piatto pronto o un ingrediente e cucinarlo in modo rapido senza la necessità di usare pentole e fornelli. Ecco come farlo nel modo corretto e gli errori comuni da evitare. Torna all'inizio
Come funziona il processo di scongelamento
Per capire come avviene il processo di scongelamento è necessario prendere in considerazione il principio di funzionamento del microonde: le microonde fanno oscillare le molecole d’acqua o di grassi contenute nel cibo, il movimento crea una frizione che innalza la temperatura del cibo dal suo interno, consentendo un rapido decongelamento, riscaldamento o la cottura. L’innalzamento termico è tanto più marcato e veloce quanto maggiore è la potenza del microonde e quanto più a lungo viene mantenuto l’irraggiamento da microonde. Per decongelare è preferibile una potenza moderata, in modo che il cibo torni ad una temperatura vicina a quella ambientale (non superiore ai 25 °C), ma senza cuocersi.
Simboli scongelamento microonde: come riconoscerli e utilizzarli
Il simbolo del programma defrost o decongelamento è generalmente un fiocco di neve con una goccia a simboleggiare il passaggio di stato. Questo programma, definito il tipo di alimento (carne, pollo, pesce, pane, frutta) e il quantitativo in grammi da decongelare, preimposta potenza del microonde, pause per il mescolamento e durata dell’irraggiamento per avere risultati ottimali nell'utilizzo.
Torna all'inizioScongelare alimenti al microonde
Carne, pane, pesce, verdure o piatti già pronti. Qual è il miglior modo per scongelare correttamente questi alimenti? Ecco, nel dettaglio, come farlo e quali sono i tempi.
Scongelare carne al microonde: trucchi per evitare cotture accidentali
Tutti gli alimenti, se sono in pezzature grandi, rischiano di non essere investiti in modo omogeneo dalle microonde nonostante il piatto girevole. Se si decongela uno spezzatino o della carne trita è più semplice mescolare il cibo per assicurarsi un miglior risultato e sincerarsi dell’avvenuto scongelamento, ma se abbiamo un intero arrosto o un petto di pollo è possibile che la carne all’interno sia ancora parzialmente congelata, mentre le estremità presentino dei punti più cotti. Come evitare questo effetto?
È sicuramente importante non esagerare con la potenza e procedere per gradi impostando un minuto alla volta e verificando il risultato. Se usate un programma defrost, controllate l’impostazione e il peso, meglio indicare un peso più basso in modo da avere tempi più corti e la possibilità di verificare l’andamento del processo. Inoltre è importante girare la pietanza sottosopra a metà cottura e se i bordi presentano cotture accidentali è possibile proteggerli con dell’alluminio che protegge dalle radiazioni, ma prestando la massima attenzione a che il metallo non tocchi i bordi rischiando di generare scintille. Infine, fondamentale lasciare il giusto tempo di riposo finita la fase di decongelamento. Ricorda anche che è importante congelare correttamente la carne, in modo da avere i migliori risultati quando la dovrai riutilizzare.
Scongelare pane al microonde: mantenere morbidezza e freschezza
Poiché il processo di scongelamento porta allo scioglimento dei cristalli di ghiaccio e alla vaporizzazione dell’umidità dell’alimento, se il processo avviene in modo rapido come nel microonde c’è il rischio che il pane, che deve essere croccante, risulti molliccio e gommoso e dopo poco diventi estremamente secco e duro perché ha perso troppa acqua. Per evitare ciò e avere pane morbido e fresco occorre congelare solo pane a fette o in piccole pezzature, usare la funzione dedicata oppure la minor potenza del microonde per pochi secondi o meglio ancora la funzione crisp o grill in modo da tostarlo leggermente.
I risultati dipendono dalla pezzatura del pane, in alcuni casi potrebbe essere utile inumidire leggermente la superficie e avvolgere il panino nella carta da forno o in uno strofinaccio per garantire il corretto livello di umidità.
Altri alimenti comuni (pesce, verdure, piatti già pronti)
Non esiste una unica ricetta per tutti i tipi di alimenti e che sia universale per tutti i forni a microonde: sul manuale di istruzioni dell’elettrodomestico generalmente sono disponibili tabelle con i tempi di decongelamento e di cottura dei vari alimenti.
Molti prodotti sono dotati di programmi specifici, basta selezionare la tipologia di alimento e il suo peso e il forno regolerà potenza di irraggiamento e tempo per ottenere il miglior risultato. Attenzione: fondamentale non avere contenitori troppo grossi che si bloccano e non consentono di girare insieme al piatto rotante perché si potrebbero avere risultati non omogenei.
I tempi medi di scongelamento per diversi alimenti
I tempi di scongelamento dipendono non solo dagli alimenti e dal loro peso, ma anche dalla potenza impiegata dal programma. In generale, la potenza ideale di scongelamento è 350 W, ma per gli alimenti più delicati è preferibile limitarsi a 180 W.
Ogni modello può avere programmi defrost con impostazioni leggermente diverse, quindi per avere i migliori risultati conviene verificare nel manuale utente che generalmente riporta una tabella indicativa con le impostazioni e tempi dei propri programmi in funzione della tipologia degli alimenti.
Se invece della funzione predefinita si procede manualmente selezionando potenza e tempi si possono dare dei tempi medi indicativi a 350 W.
Alimento | Tempo | Riposo |
---|---|---|
Carne trita o in pezzi (500 g) | 6 min | 6 min |
Carne pezzo unico (i kg) | 20 min | 15 min |
Pollo a pezzi (500 g) | 15 min | 15 min |
Pollo intero (1,2 kg) | 20 min | 15 min |
Pesce in tranci (500 g) | 8 min | 10 min |
Pesce intero (1 kg) | 20 min | 20 min |
Pane (1 panino piccolo) | 30 sec | 5 min |
Pane pagnotta 500 g | 7 min | 10 min |
Verdure o minestrone (500 g) | 12 min | 15 min |
Preparazione degli alimenti per lo scongelamento
Perché il cibo sia pratico da scongelare, è importante prepararlo correttamente quando lo si congela e in particolare:
- usare i contenitori adatti che consentano di passare dal freezer al microonde senza rompersi;
- preparare il quantitativo giusto, già porzionato per decongelare e cucinare solo quanto occorre;
- quando possibile tagliare e spezzettare invece che congelare il pezzo intero.
Se si intende passare dal freezer al forno a microonde per decongelare e cuocere, è bene scegliere il contenitore che sopporti lo sbalzo termico e il tipo di utilizzo. In microonde ottimi plastica e pirex, sono generalmente la soluzione ottimale, vetro e ceramica vanno bene per il riscaldamento, ma lo sbalzo termico repentino potrebbe causare crepe, quindi meglio non eccedere con la potenza e la temperatura, ma procedere per gradi. Molto comodi anche i sacchetti in plastica per alimenti che consentono di mantenere succhi e liquidi all’interno evitando che i cibi possano risultare secchi.
Poi ci sono altri accorgimenti di cui tenere conto:
- decongelare il cibo tenendolo coperto (coperchio o pellicola) per evitare l’eccessiva dispersione di umidità;
- travasare gli alimenti se sono stati conservati in recipienti non adatti o che schermano le microonde (vaschette di plastica, contenitori con inserti o chiusure metalliche);
- mescolare o rigirare gli alimenti o le pietanze a metà cottura;
- proteggere le parti sporgenti per evitare l’eccessiva cottura.
Come utilizzare la funzione scongelamento
Se il vostro forno a microonde è dotato della funzione scongelamento o defrost, sicuramente conviene usarla ogni qualvolta si decide di scongelare degli alimenti o dei piatti pronti. Per tutte le indicazioni su come attivarla e quando usarla occorre verificare sul libretto d’uso e manutenzione dell’elettrodomestico, in generale l’impostazione viene selezionata con un tasto che mostra un simbolo con un fiocco di neve e una goccia, viene poi richiesta la selezione del tipo di alimento e il peso per la regolazione automatica di tempo e potenza per ottenere un risultato ottimale e uniforme. Il trucco per il miglior risultato è quello, dopo il congelamento, di lasciar riposare per alcuni minuti l’alimento.Per combinare la funzione scongelamento con altre impostazioni del microonde, in generale occorre fare due operazioni distinte: prima si utilizza la funzione defrost e in seguito quelle di cottura, ma potrebbero esserci programmi dedicati.
Se non si possiede la funzione defrost o se si decide di cucinare direttamente il cibo mentre lo si decongela, come spesso si fa con le verdure, basta semplicemente aggiungere qualche cucchiaio d’acqua e coprendo il recipiente con un coperchio idoneo per l’uso in microonde o con della pellicola. Torna all'inizio
Sicurezza alimentare
Per la sicurezza alimentare è bene mettere in pratica alcune precauzioni in modo da evitare contaminazioni batteriche. Ci sono inoltre alcuni cibi che pur scongelati in microonde, devono essere delle dimensioni adeguate per un decongelamento uniforme.
Perché evitare di lasciare cibi parzialmente congelati o cotti
Per la corretta conservazione, gli alimenti vanno tenuti a bassa temperatura, cioè riposti in frigorifero. Lasciati a temperatura ambiente, si favorisce lo sviluppo di microrganismi che possono causare un’alterazione del colore, dell’odore o del sapore, e di microrganismi potenzialmente pericolosi per la salute dell’uomo.
Come evitare contaminazioni batteriche durante e dopo lo scongelamento
Le basse temperature del congelatore non uccidono i microrganismi, ma ne bloccano lo sviluppo. I microrganismi possono tornare a proliferare quando l’alimento viene scongelato, soprattutto se viene portato e lasciato del tempo a temperatura ambiente. Per questo durante e dopo lo scongelamento è importante tenere i cibi a basse temperature (frigorifero) e cuocerli in un arco di tempo breve (indicativamente 24 ore). In alternativa, se scongelati al microonde, è bene cuocerli subito.
C’è poi un’altra attenzione che si deve avere: per evitare un’ulteriore contaminazione, gli alimenti da scongelare devono essere manipolati il meno possibile; per questo è bene che siano protetti da una pellicola o messi all’interno di un contenitore.
Cibi da non scongelare al microonde e perché
Dal punto di vista della sicurezza alimentare non ci sono cibi per i quali è sconsigliato lo scongelamento al microonde. L’attenzione va riposta non al tipo di cibo, ma alle dimensioni: è difficile scongelare cibi congelati in pezzi grandi perché lo scongelamento potrebbe non avvenire in maniera uniforme, e alcune parti potrebbero cuocersi parzialmente. Scongelare pezzi più piccoli (fettine di carne anziché un pezzo per arrosto, per esempio) è più semplice perché si possono separare più facilmente in modo da consentire un aumento della temperatura più omogeneo e per allontanare le parti già scongelate in modo da evitare che cuociano per un eccessivo aumento della temperatura.
Torna all'inizioErrori comuni da evitare
Quando si usa il microonde per decongelare si possono comunque fare degli errori, il più comune è quello di eccedere con la potenza e non attendere i corretti tempi di riposo per avere un risultato più rapido a scapito però dell’omogeneità del risultato, rischiando di avere parti bollenti e altre ancora congelate o fredde. La funzione defrost del microonde ci aiuta in tal senso, ma in alcuni casi possono verificarsi problemi di scongelamento eccessivo che portano alla cottura accidentale o al rinsecchimento del prodotto. È fondamentale controllare il cibo durante il processo. I tempi e le potenze da utilizzare dipendono dal tipo di alimento, dalla pezzatura e dal proprio elettrodomestico, se si è soliti decongelare sempre le stesse cose, ad esempio un panino la mattina per colazione, con la pratica si possono trovare i tempi perfetti per ogni operazione.Come sempre, per evitare brutte sorprese (contaminazioni, scintille o scoppi), quando si usa il microonde bisogna assicurarsi che i contenitori, le pellicole e i cibi che si inseriscono nel microonde siano idonee all’uso in microonde. Torna all'inizio
Confronto con altri metodi di scongelamento
Scongelare a temperatura ambiente, in frigorifero o al microonde hanno pro e contro in termini di efficacia, efficienza e sicurezza.Scongelare a temperatura ambiente o in frigorifero consente un cambiamento di stato più dolce dell’alimento, quindi a fronte di maggiori tempi di decongelamento si avranno risultati omogenei e ottimali senza consumo di energia o rischi di involontarie cotture. Per contro la lentezza del processo fa sì che ci possa essere una proliferazione batterica per la moltiplicazione dei batteri che si era bloccata quando il prodotto è stato congelato.
Quando preferire il microonde per risparmiare tempo e come garantire sicurezza? Il vantaggio di scongelare al microonde sono velocità e il minore tempo in cui la pietanza può sviluppare contaminazioni in caso di scongelamento lungo a temperatura ambiente, per contro c’è un consumo (anche se modesto) di energia e se si imposta in modo non corretto la potenza o il programma di decongelamento c’è possibilità che il cibo si surriscaldi troppo iniziando la cottura. Torna all'inizio