Speciali

Tagliacapelli, come scegliere quello giusto

15 aprile 2020
tagliacapelli

Coi barbieri chiusi per l'emergenza, un tagliacapelli può aiutare a sistemare un po' il nostro aspetto. Ma quale scegliere? Sembrano tutti simili, ma ci sono delle piccole varianti che possono fare la differenza, anche nel prezzo, come le lame in acciaio, in titanio o in ceramica e se il prodotto è lavabile o utilizzabile sotto la doccia. Ecco cosa guardare per scegliere il modello giusto.

L'impossibilità di recarsi dal barbiere per farsi dare una regolata ai capelli, lo sappiamo, ha coinvolto anche il Presidente della Repubblica, e come lui milioni di italiani ormai chiusi in casa da svariate settimane. Non che ci siano occasioni mondane per sfoggiare tagli e pettinature all'ultimo grido, tuttavia regolare barba e capelli fa parte della normale  cura della persona che dovremmo avere anche in momenti come questi. Con i barbieri chiusi, dunque, ecco che l'unica soluzione è fare da soli con l'aiuto di un buon tagliacapelli o di un regolabarba. Nei negozi online se ne trovano davvero di tutti i tipi e di tutti i prezzi: ma come si fa a scegliere quello adatto a noi?

Iniziamo col dire che la maggior parte dei tagliacapelli sul mercato funziona sia come regolacapelli sia come regolabarba o rifinitore per i peli del corpo. I prezzi variano molto: si va dai 20 euro dei prodotti base ai 100 euro di quelli più accessoriati e professionali. Per quanto riguarda la scelta giusta, tutto dipende dalle tue esigenze: se lo userai prevalentemente a casa o in viaggio, se ti serve per la barba o per un’acconciatura, se ne vuoi uno dalle lame particolarmente resistenti  o se vuoi usarlo anche sotto la doccia.

Cosa valutare prima dell'acquisto

Ecco quali sono le caratteristiche e gli accessori in dotazione da valutare per fare la scelta giusta.

Tipo di alimentazione

Si tratta del modo in cui il tagliacapelli si ricarica. Può essere di tre tipi.

  • A rete: con il cavo si può ottenere una maggior potenza, ma occorre avere una presa elettrica sempre a disposizione
  • A batteria ricaricabile: offre maggior praticità, ma richiede un tempo di ricarica che per alcuni prodotti potrebbe essere piuttosto lungo
  • Sia a rete che con batteria ricaricabile   

Tipo di lame

Le lame possono essere di tre tipi.

  • Acciaio inox: solide e performanti, richiedono una lubrificazione periodica.
  • Titanio: simili a quelle in acciaio, ma necessitano di meno lubrificazione.
  • Ceramica: sono molto precise e non necessitano manutenzione, ma vanno maneggiate con cautela, in quanto più fragili.

Dimensione delle lame

La grandezza delle lame dipende dal tipo di taglio che desideri.

  • Per un taglio corto o rasato, meglio scegliere lame sottili (da 1mm a 3mm)
  • Per regolare capelli più lunghi sono preferibili modelli con lame meno strette (dai 20mm ai 40mm)

Resistenza all’acqua

I tagliacapelli più evoluti possono essere resistenti all’acqua a vari livelli.

  • Wet&Dry: sono utilizzabili sotto la doccia
  • Waterproof: sono in parte lavabili sotto acqua corrente

Accessori

Diversi sono i piccoli “pezzi” in più che puoi trovare in dotazione: dall'accessorio per radere a zero, allo spazzolino per eliminare i residui del taglio, dall'olio per lubrificare le lame alla testina rasoio, dalla custodia (meglio se rigida così protegge il prodotto quando lo porti in viaggio) alle forbici per i piccoli ritocchi, fino al pettine e alla mantellina, come dei veri parrucchieri fai-da-te.

I più comuni accessori per tagliacapelli
Interpretare le caratteristiche

Quando dovrai scegliere un tagliacapelli potrà capitarti di trovarti di fronte a definizioni un po’ complicate sulla confezione dei prodotti. Ti aiutiamo a comprenderle.

  • Stato di carica LCD o Led: si tratta del sistema per visualizzare lo stato della batteria, si può avere un display LCD che mostra delle tacche, oppure - più elementare - il sistema a Led, che si limita a segnalare con una lucina rossa quando la batteria è scarica e verde quando invece è pronta all’uso.
  • Lavabile o Wet&Dry: con il termine lavabile spesso si indica la possibilità di lavare sotto acqua corrente alcuni componenti del tagliacapelli (generalmente la testina). La definizione Wet&Dry, invece, indica prodotti che possono essere utilizzati anche sotto la doccia.
  • Trimmer: è un oggetto in dotazione che serve per togliere i peli dal naso e dalle orecchie. Si può usare anche per sistemare le sopracciglia.
  • Regolazioni di taglio: sono le posizioni che si ottengono variando l’altezza dei pettini in dotazione. L’operazione serve per variare la lunghezza dei capelli desiderati.
  • Pettini: sono quei cappucci distanziatori che regolano la lunghezza del taglio. Solitamente un pettine offre un taglio minimo di 3 mm, questa misura aumenta salendo attraverso una ghiera girevole o semplicemente avanzando a scatti il pettine.
  • Lunghezza di taglio minima: è quella che si ottiene senza alcun pettine. Se cercate un taglio molto corto questa misura minima deve essere sotto al millimetro, in alcuni casi viene esplicitamente dichiarato sulla confezione l’”effetto rasato”.
  • Lame autoaffilanti: sono i tagliacapelli che in teoria non necessitano della lubrificazione delle lame prima e dopo l’utilizzo. Per gli altri prodotti, invece, questa operazione - che si compie applicando alcune gocce di olio in dotazione - è molto importante.   
  • Presa ergonomica: si tratta di una forma del manico che si adatta bene all’impugnatura, spesso indicata anche come “Easy grip” o “Soft touch” ed è abbinata al rivestimento antiscivolo, utile soprattutto in caso di utilizzo sotto l’acqua.