Buongiorno nel giugno 2022 ho acquistato presso il negozio Salmoiraghi e Vigano’ di Pistoia tre paia occhiali da vista per una spesa di 2.100 eur per la quale mi è stato proposto il pagamento rateale con rate di ca. 60 eur mensili. Ho autorizzato l’addebito sulla carta di credito come richiedeva il negozio. Non avevo poi controllato che questo addebito fosse stato attivato. Pochi giorni fa mi è arrivato un messaggio dove una società , Professional Pool srl, mi chiedeva di contattarli e che agivano per conto di Salmoiraghi e Vigano’ . Quando ho potuto parlarci mi hanno comunicato che richiedevano il versamento della cifra di 2.100 eur in unica soluzione perché il RID di addebito alla carta non era partito e quindi loro avevano il diritto di richiedere l’intera cifra. Ho verificato che effettivamente l’addebito sulla carta non c’era , ma essendo la rata concordata di un importo non elevato, non avevo fatto caso dato che uso la carta per molti acquisti. Ho quindi richiesto alla società Professional Pool srl di riattivare il RID dato che il mancato pagamento non dipendeva da mia volontà. Mi hanno risposto che al massimo potevano farmi tre rate mensili da 700 eur fino a gennaio 2024. Ho contestato che non mi era possibile accettare questa proposta perché per me troppo onerosa e se al negozio me l’avessero proposta al momento dell’acquisto non avrei accettato rinunciando agli articoli. A queste mie rimostranze l’incaricato della società ha replicato che al massimo ED IN VIA ECCEZIONALE, ( nemmeno mi conosce…) poteva accordarmi di pagare 500 eur mensili anziché 700. Ho replicato che non potevo accettare nemmeno questa soluzione e che facessero partire il RID sulla carta come originariamente concordato. Mi hanno risposto che non era possibile e che contrattualmente in caso di mancato pagamento la ditta aveva il diritto di richiedere l’intero importo. Ho detto loro che io non volevo nessuno sconto e che volevo pagare come avevamo concordato.Il fatto che offrissero uno sconto del 30% a mio avviso sta’ a testimoniare che sanno di non avere tutte le ragioni. Di certo io so che questa cifra mensile non la posso pagare e se me lo avessero proposto subito avrei rinunciato all’acquisto.Richiedo pertanto che sia avanzato reclamo verso Salmoiraghi e Vigano’ per non aver attuato quanto previsto nel contratto circa il metodo di pagamento concordato. Hanno richiesto l’addebito sulla carta di credito e non sul conto corrente perché sanno che la solvibilità di chi ha la carta di credito è già stata verificata dalla banca che l’ha rilasciata.
