Buongiorno.La presente per elevare formale reclamo per ordine e conto di mia madre, Marchesi Lucia, residente a Civo, SO, fraz. Cevo 91, cap.23010 in merito al Vostro operato in occasione del ritardato pagamento del Bollettino n. 014787049032292282.I fatti: Mercoledì 17 maggio u.s., rientrando a casa la sera abbiamo riscontrato che la fornitura di energia elettrica era stata sospesa: contatore immobile e non si accendeva nemmeno una lampadina da 25w.Il mattino del 18 maggio, contattato il Vostro Servizio Clienti abbiamo appurato che la sospensione della fornitura era dovuta al ritardo nel pagamento della Bolletta n. 014787049032292282 che, a tutt’oggi, non abbiamo ancora ricevuto, così come i “solleciti” che pretendete di averci inviato.L’operatrice del Servizio Clienti ci ha informato che la sospensione del servizio ere stata effettuata dopo che da diversi giorni era stato attivato il “depotenziamento” della fornitura, depotenziamento che avremmo dovuto rilevare dal ridotto funzionamento degli elettrodomestici.Detto depotenziamento, invece, non era evidentemente stato messo in opera, in quanto scaldabagno elettrico, lavatrice, frigorifero, piccoli elettrodomestici ed illuminazione hanno funzionato regolarmente fino alla mattina del 17 maggio, quando siamo usciti di casa.Il pagamento è stato effettuato in data 19/05/2017, alle ore 07.23, sulle base delle indicazioni forniteci dal Vs. Servizio Clienti, come da ricevuta allegata.Nella giornata del 19 maggio è stata riattivata la fornitura.Tutto questo ha comportato due giorni di mancanza di energia elettrica con tutti i disagi relativi: impossibilità di utilizzare l’acqua calda per lavarci, impossibilità di lavare i panni con la lavatrice ecc., oltre al rischio reale, a causa dell’assenza d’illuminazione, di cadere dalle scale con le conseguenze immaginabili, rischio che mia madre, in particolare, ha corso, avendo problemi di deambulazione e dovendo portare sempre con sé la bombola per l'ossigenoterapia.Ora riceviamo la bolletta n.147870490322124 contenente un addebito di €.62.70 relativo alle “spese di gestione credito” che riteniamo indebite a causa di quanto sopra esposto.In data odierna provvediamo comunque al pagamento dell’intero importo fatturatoci richiedendovi, però, il rimborso delle suddette spese nelle prossime fatture.