Salve ! Vorrei segnalare il problema per quanto riguarda l’attivazione di una postepay nella filiale delle poste a Marghera in via Tommaseo . Si tratta di una persona non residente , cittadino comunitario, proveniente dalla Romania , che lavora legalmente, in regola a Marghera . Ha bisogno di una prepagata con iban per accredito dello stipendio. Sono andato nella filiale prima delle ferie , hanno guardato gli documenti presentati , e hanno detto che vuole al posto della carta d’identità nazionale, il passaporto.
La persona è andata in Romania in ferie , ha fatto il passaporto e altro ieri 04/09/2025 siamo andati nella filiale . Ha guardato di nuovo i documenti e hanno detto che li serve l’attestato di soggiorno . Li ho spiegato che senza residenza non si può concedere il attestato di soggiorno perché si tratta di un cittadino comunitario. Hanno insistito che si concede e di parlare in comune . Ieri ho chiamato il comune di Venezia e li ho spiegato la situazione. Loro hanno detto che per cittadini comunitari che non sono residenti non si può concedere l'attestato di soggiorno, perché non è necessario , solo chi ha più di 5 anni di residenza si concede quello permanentemente. Ieri sono tornato in filiale e li ho detto quello che comune mi ha comunicato. La signora dello sportello insiste che loro hanno un regolamento segreto che non possono fare la postepay senza attestato di soggiorno. Li ho spiegato che ho parlato pure con servizio clienti e mi hanno spiegato stessa cosa come che non serve per gli cittadini comunitari e gli documenti da presentare sono passaporto e codice fiscale . Noi abbiamo portato anche una autocertificazione del domicilio così per sapere tutti dati .
No ! Quelli del servizio clienti non hanno ragione , che loro hanno un regolamento segreto nelle poste che li permette certe cose . Ho guardato su termini e condizioni per questa prepagata è sempre stessa cosa dice , serve passaporto e codice fiscale italiano .
No ! Non li interessa cosa è scritto nei termini e condizioni, loro hanno un regolamento interno che li dice di chiedere queste cose .
In questo punto mi rivolgo verso di voi per avviare una procedura per capire perché la filiale di Marghera infrange tutte le regole e si rifiuta di offrire un prodotto. L’operatore del servizio clienti mi ha detto di andare in un altro filiale, ma io non voglio , io voglio che loro rispettino le regole e gli diritti dei consumatori, ma in questo caso mi viene in mente il fatto della discriminazione etnica .