Spett. Enel Energia,
Sono la figlia della titolare del contratto per fornitura gas sopra specificato.
In data 10 gennaio 2024 abbiamo ricevuto la bolletta relativa al bimestre novembre-dicembre 2023, il cui importo è di ben 469,86 per un consumo di 141 smc. Non avendo mai ricevuto tale cifra per consumi ben maggiori negli inverni precedenti, immediatamente ho controllato il costo del gas al metro cubo e ho notato che era arrivato a ben 2,43 euro!
Inutilmente ho contattato il Vostro call center, perché non era possibile parlare con nessun operatore, così mi sono recata presso uno sportello Enel e mi è stato detto che l'avviso di questo cambio di tariffa mi era arrivato a gennaio 2023 via mail.
Vengo al punto: non è ammissibile che un cambio così radicale di condizioni contrattuali (da 0,50 centesimi a 2,43 centesimi al mc, dunque parliamo di quasi il 500%!!!) venga comunicato con un'unica mail, peraltro semplice e non via pec, ma soprattutto è inammissibile che non si sia mai accennato niente di tutto ciò tra le notizie e le informazioni riportate nelle varie fatture ricevute nei mesi precedenti al 31/5/23, cioè l'ultimo giorno di contratto con le precedenti condizioni. Le mail possono perdersi con molta facilità, tra disservizi dei server, spam e archiviazione automatica nelle cartelle "offerte", e infatti questo è successo: la Vostra unica e sola comunicazione mi era sfuggita.
L'operatrice mi ha offerto un piano con tariffa a 0,90 cent al mc, che entrerà in vigore dal 1 febbraio 2024, ma il danno ormai è fatto, e questo solo a causa della Vostra comunicazione così inefficace e debole.
