Dopo aver acquistato un Citroen c3 1.1 benzina per mio figlio presso la concessionaria più grande e prestigiosa di Milano (via Gattamelata), ho pensato bene di fare controlli e tagliandi sempre presso la stessa concessionaria anche se non comodissima per me.Ma ritenevo che, portando l'auto in questa concessionaria, avrei evitato spiacevoli inconvenienti che di solito capitano quando si portano le auto a controllare presso meccanici generici.E invece purtroppo non è andata così.Dopo l'ultimo tagliando (407,20 euro) effettuato presso la concessionaria di via Gattamelata del maggio 2018 (8 anni l'anzianità dell'auto r circa 63000 KM) a Gennaio 2019 mio figlio è rimasto a piedi.Diagnosi: rottura della distribuzione KM 68990 (1384 euro).Alcuni dicono può capitare, ma sentendo il meccanico della Citroen e leggendo molte lamentele su internet di persone con motori e autovetture simili, sembra che sia noto e diffuso questo tipo di problematica per le Citroen di modello simile.Sarebbe stato più professionale avvisare un cliente affezionato e assiduo nei fare i tagliandi (a volte mi è capitato di richiederlo più spesso del previsto: 1 anno invece di 2 anni) ed evitare di fargli buttare via 1000 euro per una disattenzione costosa.Non so che dire: forse conviene aspettare la rottura direttamente senza fare tagliandi costosi e a questo punto inutili o utili solo per non far perdere la garanzia.