Buongiorno,il 04/09/2020 abbiamo inviato il seguente reclamo tramite mail e tramite il form presente sul sito GNV senza aver avuto nessuna risposta. Il 12/07/2020 abbiamo prenotato un biglietto per 2 persone con cabina interna e veicolo a bordo per il giorno 03/09/2020 alle ore 21.00 da Palermo a Civitavecchia con nave Splendid, n° di prenotazione 01031053672 e biglietto n° GN 3799202 pagato 250,90 euro. Il 06/08/2020 ci è stato comunicato un primo cambio orario con partenza alle 23.59. Essendo impossibilitati a partire a quell’orario abbiamo modificato la data di partenza anticipandola al 01/09/2020 alle ore 23.59 con uguale tratta da Palermo a Civitavecchia, n° di prenotazione 00285009507 e n° biglietto GN 3165150 (dato che alle 21.00 non era presente alcun traghetto in quei giorni).In data 20/08/2020, ci è stata comunicata un’ulteriore modifica del biglietto, riguardante l’orario con partenza alle 02.00 del 02/09/2020 anziché alle 23.59 del 01/09/2020 e la tratta di partenza dal porto di Termini Imerese anziché dal porto di Palermo sempre con destinazione Civitavecchia.Il 31/08/2020 ci viene comunicata l’ennesima notifica di cambiamento del biglietto riguardante la destinazione di arrivo, non più Civitavecchia ma Napoli.Il giorno della partenza la nave Girolata (non Splendid) è partita verso le 03.15 - 03.30, con un ritardo di oltre un’ora da quello prestabilito, sforando quindi le 6 ore di ritardo complessive rispetto all’orario da noi scelto inizialmente. Trattandosi di una diversa tratta da quella da noi acquistata, considerando lo stress e i notevoli disagi causati dai continui cambi di tratta, di orario e del ritardo, tenendo presente i costi aggiuntivi inevitabilmente causati da queste modifiche imposte da GNV, quali il costo del GPL dal tratto del porto di Palermo al porto di Termini Imerese di circa 43 km e dal porto di Napoli al Porto di Civitavecchia di circa 295 km, il casello autostradale del tratto Napoli Nord - Roma Est di 16,50 euro, il costo del pranzo in Autogrill di 13,80 euro poiché a causa del ritardo noi siamo sbarcati al porto di Napoli alle 12.40 e non più alle 11.00, costringendoci a pranzare in autostrada e non a casa, la differenza del costo del biglietto del traghetto da noi acquistato ovvero Palermo – Civitavecchia rispetto a quello che siamo stati obbligati a prendere con tratta Termini Imerese - Napoli e le oltre 6 ore di ritardo, chiediamo il rimborso di 250,90 euro per il biglietto, di 16,50 euro per il costo autostradale, di 13,80 euro per il costo di due panini acquistati in Autogrill e di 26,75 euro per il rifornimento GPL per un totale di 307,95 euro tramite bonifico bancario entro un mese dalla data odierna ai sensi del quinto comma dell’art.19 del Regolamento Comunitario n. 1177 del 2010. Confidando in un vostro pronto riscontro porgiamo distinti saluti.Susanna Maniaci e Francesco Aprea