Buongiorno, con la presente desidero esprimere la mia profonda irritazione ed insoddisfazione per il disservizio subito in occasione del viaggio di ritorno prenotato con la vostra compagnia per il giorno 9 agosto 2025 (Bastia-Savona h 17:30 numero prenotazione 253463901). A due giorni dalla partenza, in data 7 agosto 2025, ci è stato comunicato che il viaggio prenotato non poteva essere garantito per “ragioni tecniche”, non meglio specificate, indipendenti da voi e di modificare il biglietto “senza spese”. Tale disservizio ci ha obbligati a cambiare porto di sbarco da Savona a Piombino. Tale variazione ha causato disagio organizzativo e costi imprevisti, in particolare:
- un aumento dei chilometri percorsi in autostrada per rientrare da Piombino a Collegno (TO);
- un costo aggiuntivo di carburante e spese autostradali, che riteniamo doveroso venga rimborsato integralmente, essendo causato da una modifica unilaterale da parte vostra.
Troviamo questo comportamento poco trasparente, scorretto e lesivo dei diritti del consumatore. Richiedo, pertanto:
1. un rimborso monetario, non buoni sconto o voucher, dei costi extra sostenuti di euro 65,6 che corrisponde alla differenza tra la tratta (Savona–Collegno TO) calcolata “Viamichelin” di 29,4 euro (11,6 euro pedaggi + 17,8 euro carburante) e la tratta (Piombino–Collegno TO) calcolata “Viamichelin” di 94,9 euro (41,8 euro pedaggi + 53,1 euro carburante)
2. un rimborso monetario, non buoni sconto o voucher, pari alla differenza di costo tra la tratta del viaggio Bastia-Savona (durata 5 h e 15 minuti) e la tratta Bastia-Piombino (durata 3 h), che non può essere equivalente a parità di condizioni (3 adulti > 12 anni + 1 bambino < 12 anni + auto + cabina senza oblò).
In mancanza di una risposta soddisfacente entro 10 giorni dalla ricezione di questa comunicazione provvederò ad inoltrare la segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e a valutare ulteriori azioni legali.