Spett. Dondi Salotti
In data 15/09/2024 abbiamo acquistato presso il Vostro punto vendita di Verona un divano modello Puccini, colore VAR 15 STONE GREY CATEGORIA ZAFFIRO ART. EUR FIOCCO. Le caratteristiche del prodotto sono state scelte con la venditrice.
Dopo circa 2 mesi ci è stato consegnato il divano ma quando è stato sballato abbiamo sgranato gli occhi. Il colore ed il tessuto non erano quelli da noi scelti in negozio. Scelto un grigio in microfibra e consegnato un tessuto color beige. Abbiamo contestato subito con i trasportatori che hanno dovuto comunque procedere con l'installazione, i quali hanno scritto sulla consegna quanto da noi riscontrato.
Ci siamo recati immediatamente al punto vendita di Verona, dove abbiamo sottoscritto il contratto di acquisto, ma la stessa venditrice con la quale abbiamo scelto il prodotto e firmato il contratto ci ha risposto che è impossibile che si sia sbagliata lei, insinuando che siamo stati noi a sbagliare, e a volere quel colore, mai preso in considerazione da noi. Questo atteggiamento ci ha molto infastiditi, perchè lo abbiamo trovato offensivo nei nostri confronti.
Sul contratto è riportato un codice di tessuto/colore completamente diverso da quello che abbiamo scelto con la venditrice stessa ( VAR 600 RAD BRIANNA CATEGORIA ZAFFIRO ) e non c'è una voce che riporta il colore beige, grigio, o altro ( ce ne saremmo subito accorti se fosse stato riportato il colore di riferimento )
Inoltre sulla prima pagina del contratto è presente il rendering del divano in bianco e nero ( quindi grigio in questo caso ) fuorviante per il cliente, anche se riportata la nota che i colori sono puramente indicativi un divano beige stampato a colori non sarebbe stato grigio. Abbiamo aperto una segnalazione all'assistenza post vendita il giorno stesso della consegna, ed inviato la contestazione tramite PEC.
La risposta dell'assistenza è stata sin troppo scontata, dicendo che da parte Vostra è tutto ok e che i venditori seguono rigorose verifiche durante la sottoscrizione di un contratto. Niente di più falso! E' evidente che l'errore è stato della venditrice che ha inserito un codice diverso da quello stabilito, ma ovviamente non ammetterà mai di aver commesso questo macroscopico errore. A me e alla mia compagna ci è stato chiesto conferma solo della composizione del delfino ( struttura poggia piedi estraibile ) ed infatti la struttura è corretta.
Dal momento che l'errore è stato di un Vostro addetto, e non nostro, chiediamo che ci venga ritirato il divano che ci è stato consegnato, che non abbiamo scelto, e che ci venga consegnato quello che abbiamo scelto e pagato. Il tutto a Vostre spese.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Saluti