Vi scrivo per segnalare i seguenti fatti- ho acquistato presso il negozio di Corsico due mobili per il bagno in data 30/5/2016 e nel contempo ho richiestoo Il trasportoo Il montaggio o L’allacciamento idraulico ed elettricoper questi servizi ho regolarmente pagato - in data 11/6 IKEA mi confermava sia via mail che per sms la consegna per il giorno 16/6 tra le 9 e le 13. Di conseguenza ho liberato la stanza e predisposto il necessario- la mattina del giorno 16 nessuno si è presentato. Alle 13 ho chiamato IKEA e dopo una ricerca mi ha segnalato che la squadra di montaggio era in ritardo (ma perché non ha avvertito??)- alle 14.30 mi ha telefonato il caposquadra per avvertire che stavano scaricando. - alle 15 hanno iniziato a montare i mobili. Ho mostrato che vi erano due precedenti buchi nelle piastrelle, ma che sarebbero restati coperti dal mobile. Ho quindi indicato che la colonna e il mobile del lavandino dovevano essere allineati verso il basso (come da progetto dell'IKEA che ho mostrato) e quindi la colonna andava appesa FUORI dalle piastrelle. Il montatore ha obiettato che non disponeva di uno spessore per “tamponare” la distanza tra il muro e il mobiletto che si creava a causa delle piastrelle (????) e che doveva valutare come fare- ho chiesto se ritenesse necessaria la scala e mi ha risposto di no. - Nel frattempo mi ha telefonato la squadra per gli allacci e sono andata via. Ho così appreso che non sarebbe stato possibile avere l’allaccio in giornata poiché il montaggio era in ritardo. Ho rifissato per il pomeriggio successivo- Tornando in bagno ho trovato il montatore IN PUNTA DI PIEDI con il trapano in mano che stata bucando l’ultimo livello di piastrella. Non ho fatto in tempo a fermarlo che la piastrella si è spaccata. Ho quindi chiesto come mai stesse bucando le piastrelle visto che la colonna andava appesa SUL MURO altrimenti sarebbe risultata più bassa del mobile. Mi ha detto che non aveva capito e che comunque ormai la piastrella era rotta e non poteva più appendere la colonna nella posizione prevista, ma occorreva spostarla. Ha nuovamente precisato che non poteva appenderla al muro perché non aveva uno spessore per la differenza muro/piastrella. Ho mostrato le canaline avanzate dal montaggio cucina, ma le ha ritenute non adatte. - A questo punto sono andata a telefonare al servizio assistenza - Nel frattempo il montatore era al telefono per fissare l’appuntamento seguente nel giro di un’oretta (quindi riteneva di aver finito da noi)- Mentre ero al telefono il montatore ha provveduto a rompere altre due piastrelle e mi ha annunciato che non era più possibile appendere i mobili, ma dovevo andare a comperare i piedini. Ho chiesto come mai non avesse usato lo stesso metodo della squadra che solo una settimana prima mi aveva montato i pensili in cucina con un ottimo risultato. Mi ha detto che non era colpa sua se aveva rotto le piastrelle, che può capitare (tre su tre??) - Ciò detto ha affermato che non poteva completare il lavoro e che dovevo finire io. Ho chiesto di montare almeno le cerniere dei mobili e lo specchio. La risposta è stata “poi le restano in giro montati e sono fragili, può farlo lei”- Ho compilato il rapporto con lui che insisteva di non scrivere nulla e quindi senza riuscire a esprimere tutto il mio fastidio e disagio- Ho quindi richiamato IKEA per aggiungere quanto non scritto e non segnalato nella prima telefonata. - Mi sono recata in negozio dove ho appreso che non è possibile montare il mobile acquistato usando solo i piedini, ma va comunque fissato alla parete- Ho dovuto cancellare l’appuntamento per gli allacciamentiNella telefonata del 17/6 il servizio post vendita di IKEA mi ha assicurato un contatto entro le 72 ore. Per rendere più facile un accordo ho sentito un muratore per concordare la sistemazione delle piastrelle. - a seguito del silenzio di IKEA ho richiamato il servizio assistenza post vendita il giorno 23 (a una settimana dai fatti) ed ho appreso che dovevo integrare la pratica con una mail di resoconto corredata da foto. Cosa che ho fatto il girono stesso- in data odierna (27 giugno) ho richiamato il sevizio assistenza che mi ha informata che non sanno come e quando mi chiameranno e che sarebbe meglio se iniziassi a riparare il danno chiedendo poi il risarcimento a chi ha causato il danno stesso. Nel frattempo ho il bagno privo di lavello e mobili semimontati in corridoio.