Mia suocera,Somadossi Gemma, 95 enne, attirata dalla pubblicità televisiva di Massimo Dapporto e dalla presunta convenienza economica, ha sottoscritto a gennaio 2018 un contratto per il telefono fisso Postemobile Casa. Dopo nove mesi ha dovuto dare disdetta perché nessuno dei tre apparecchi forniti in tale periodo, con dispendio di telefonate, fax, email e arrabbiature, ha funzionato o funzionato correttamente. Il primo, come rilevato dal tecnico Postemobile aveva la sim difettosa, il secondo riceveva ma trasmetteva in maniera incomprensibile, il terzo e ultimo non ha mai funzionato malgrado le ripetute segnalazioni al 160.Faccio presente che mia suocera ha 95 anni e vive da sola con una badante che conosce poco l'italiano.Per nove mesi ha dovuto ricorrere al cellulare della badante con evidente disagio per lei e per i parenti.