Spett. Amazon EU s.a.r.l. succursale italiana P. IVA IT08973230967
il 18 Febbraio, con ordine 403-5440592-6736300, ho acquistato un buono regalo contraddistinto con numero di serie: 4667599000066539 ed importo € 800 che ho ricevuto il 20 Febbraio.
Il 21 Febbraio ho regalato il buono al sig. Giacinto Mannavola.
Il 24 Febbraio Giacinto Mannavola
mi ha comunicato che la somma di € 800 risultava correttamente accreditata sul buono regalo.
Il 21 Marzo, Giacinto Mannavola, mi ha segnalato di non riuscire a fare acquisti con il predetto buono regalo in quanto il credito era di € ZERO.
Tra il 21 ed il 28 Marzo ho avuto varie interlocuzioni in chat e telefono con operatori del Servizio Clienti online di Amazon senza risolvere l'inconveniente.
Il mattino del 28 Marzo ho contattato telefonicamente un altro operatore del Servizio Clienti di Amazon che dopo aver contattato l'Ufficio Competente mi ha riferito la seguente proposta:
ricevere il rimborso della somma di € 800 mediante accredito sul mio account Amazon con possibilità di spendere tale somma nell'arco di 10 anni.
Ho rifiutato tale soluzione perché desidero ricevere e disporre a mio piacimento dell'intera somma pagata per l'acquisto di un prodotto che ha perduto la caratteristica di conformità a causa di una arbitrario ed immotivato intervento del venditore Amazon che, tra le altre cose, dopo aver annullato, il giorno 7 Marzo, il legittimo credito di € 800 non mi ha informato impedendomi di fatto di avviare (entro 30 giorni dal ricevimento del prodotto) la procedura di “RESO” motivata dalla perdita di conformità del buono regalo.
Conclusione:
Amazon provveda alla restituzione della somma di € 800 impropriamente trattenuta.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.