In data 15.03.2023, alle ore 21 circa, veniva richiesto l'intervento di un elettricista per la sostituzione del salvavita dell’impianto elettrico, a causa di un cortocircuito.L’incaricato, approfittandosi dello stato di bisogno della prestazione, ha richiesto il pagamento di € 671,00 per la sostituzione di detto salvavita, con una durata dell’intervento di circa 15 minuti.Considerata l’esosità dell’importo, lo stesso veniva corrisposto con riserva di ripetizione una volta pervenuta la fattura fiscale.Solo a seguito di numerosi solleciti veniva inviata la fattura n. INV-0037, con la mia intestazione incompleta, e l'indicazione del numero di partita IVA relativo ad un soggetto sconosciuto.Tale fattura non risulta essere mai pervenuta sul sito web dell’Agenzia delle Entrate tramite sua trasmissione al Sistema di Interscambio.