In relazione al mio acquisto del 10/04/2023 (Ordine #001729756, PE34A2880, PE34A2890, PE34A2890), ai sensi dell’art. 61 del d.lgs. 6 settembre 2005 n° 206, chiedo:il rimborso del costo totale dell’ordine, € 1.582,30il rimborso di € 200 pari alle giornate lavorative perseed il rimborso di € 1 come danni moraliper le ragioni esposte qui di seguito. Il giorno 10/04/2023 ho effettuato un ordine online con pagamento anticipato € 1.582,30. La prima data disponibile per la consegna con montaggio era il giorno 11/05/2023 con fascia oraria dalle 11:00 alle 15:00, ben un mese dopo.Il giorno 11/05/2023 alle 15:00 passate ricevo una telefonata dal personale addetto che si rifiutava di scaricare la merce in quanto sul lato opposto all'ingresso dell’edificio dove risiedo vi erano alcuni tavoli di proprietà dei ristoranti della via. Nonostante avessimo fatto notare che la presenza dei tavoli non ostruiva il passaggio e che comunque vi era una strada alternativa (il mio palazzo è proprio sull'angolo con una traversa) il personale si è tassativamente rifiutato.Attendo il rientro della merce in magazzino per poter riprogrammare la consegna, il giorno 17/05/2023 (quindi una settimana dopo), e noto un importo residuo di € 20, una sorta di penale da pagare per riprogrammare la consegna. Contatto il servizio clienti e, oltre a chiedere di rimuovere questa penale in quanto la mancata consegna non era dipesa da me, faccio presente che al fine di evitare il ripetersi della situazione verificatasi, dovevano garantire una consegna entro e non oltre le 09:00 del mattino. Il servizio clienti mi assicura che riceverò la merce in una fascia oraria compresa tra le 08:30 e le 09:30.Il giorno 17/05 alle 09:30, siccome non c’era traccia dei montatori, contatto nuovamente il servizio clienti. Prima tramite Whatsapp (e non ricevo risposta fino alle 11:00), poi telefonando direttamente. Mi comunicano che c’è un ritardo di dieci minuti. Alle 10:00, mezz'ora dopo il termine della fascia oraria garantitami, ricevo una telefonata dai montatori che mi chiedono di mandare loro l’esatta location tramite Whatsapp…Verso le 11 si presentano finalmente i montatori i quali chiedono di ispezionare la casa. Veniamo subito rimproverati per la presenza di un letto nella camera da letto e il locale deve essere sgombra per poter procedere. Viene loro risposto che il letto verrà spostato immediatamente mentre loro iniziano a scaricare la roba. Poco dopo i montatori telefonano nuovamente e iniziano a addurre una serie di scuse per non procedere. Prima ci fanno notare la presenza dei tavoli (da notare che avrebbero dovuto finire di scaricare da due ore se fossero arrivati entro l’orario pattuito, proprio al fine di evitare questo inconveniente) e che non potevano disturbare la gente che stava mangiando (gli viene pertanto fatto notare che i tavoli erano di disposti fuori dai locali ma che i locali non erano ancora aperti al pubblico e che quindi non avrebbero disturbato proprio nessuno). Altra scusa era la lontananza estrema del loro veicolo (a detta loro un chilometro), cosa peraltro non vera. Infine che la scala che portava al mio appartamento era troppo stretta.La merce ovviamente non è stata ne montata ne consegnata e a nulla sono valse le mie rimostranze al servizio clienti che, in questa occasione si è rivelato inutile: mi è stato detto di attendere che l'ufficio tecnico contattasse i montatori e allora io avrei potuto parlare con detto ufficio (in vivavoce), cosa mai avvenuta. Pertanto sollecito il rimborso non solamente per i disagi causati e per l’inadempimento del contratto ma anche per il trattamento subito sia come persona sia come cliente.