Buongiorno,lo scorso 10 Ottobre 2022, tramite pec inviata a fastweb@pec.fastweb.it, ho richiesto il recesso del contratto causa prestazioni totalmente insufficienti della rete adsl. Le pessime prestazioni sono attestate da 2 rapportini di tecnici Fastweb intervenuti al mio domicilio senza essere stati in grado di ottenere alcun risultato e dalla successiva analisi con software AGCOM -Nemesys inviato via pec in data 13 Ottobre 2023 oltre che all'indirizzo pec di cui sopra anche a reclamomisurainternet@pec.fastweb.it.Nonostante la mia richiesta di avere il rimborso del canone del mese di Settembre 2022, la sospensione del canone sino alla disattivazione e il recesso senza pagamento di penalita', Fastweb ha provveduto a fatturarmi 61,39 Euro per il periodo Settembre-Novembre 9, data da loro stabilita per il termine contratto. Nel frattempo Fastweb ha inviato una nota credito (1400124062) di euro 20.Dopo svariate telefonate in data 7 giugno 2023 ho ricevuto 5 mail da Fastweb che mi informavano che erano state inserite 5 richieste di rimborso per 115 Euro, cifra totale comunicata solo verbalmente dall'operatrice, causa i molteplici disservizi sofferti nel periodo Marzo-Settembre 2022. Non avendo ricevuto niente e dopo numerose telefonate, sono stato informato che le note di credito erano state bloccate perche' riferite a fatture troppo vecchie.Si deve tenere presente che il mio contratto era iniziato da Febbraio 2022 e che sin da subito ho sofferto dei disservizi, quindi e' evidentemente corretto fare riferimento alle fatture di quel periodo e non capisco cosa significa che sono troppo vecchie.Chiedo che se le note di credito non possono essere emesse che l'azienda provveda a chiudere il contenzioso con un bonifico di pari valore.GrazieCordiali salutiStefano Silvani