In data 24/10/2018, causa subentro di un'altra persona nell'appartamento in cui abitavo, mi viene emessa da Hera una bolletta di accredito di 492,14 Euro. A inizio Novembre 2018, dato che l'assegno di rimborso non era ancora stato emesso, richiedo che tale cifra mi versata sul c/c bancario e mi dicono che l'accredito verrà effettuato nelle successive settimane. A fine Novembre non mi vedo accreditato ancora l'importo. Chiamo il servizio clienti Hera (800999500), dopo 11 tentativi falliti di prendere la linea e una mia mail di reclamo spedita all'indirizzo per le comunicazioni coi clienti (di cui non ho mai ricevuto risposta). L'operatrice mi dice più volte che è stato fatto il bonifico da parte di Hera della somma di 492,14 euro in data 26/11/2018. Ho espresso la mia perplessità perchè erano già passati 3-4 giorni da tale data e mi sembrava strano che non vedessi ancora l'accredito sul mio c/c.L'operatrice in questione mi ha confermato che ha aperto la pratica e ha controllato che effettivamente il bonifico era stato fatto e mi ha detto, in modo scocciato, che dovevo aspettare dei giorni per visionare l'accredito sul conto corrente. Finisce la telefonata offrendomi di passare l'utenza energia elettrica su Hera perchè mi conveniva ma io declino l'offerta perchè mi sento presa in giro per la gestione del mio accredito gas. In data 06/12/2018 richiamo il servizio clienti Hera perchè ancora non vedevo accreditato la cifra sul mio conto corrente. Parlo con un operatore che mi dice che la precedente operatrice si era sbagliata e che il bonifico non era mai stato fatto. Alla mia fortissima titubanza sul valore delle informazioni che mi vengono date da un mese e mezzo a questa parte, l'operatore abbozza che forse il bonifico non era andato a buon fine perchè l'iban fornito da me non era corretto. Lo controlliamo e viene confermato che l'iban da me fornito era corretto. L'operatore mi dice che segnala il problema e che entro sera si impegna a farmi fare il bonifico (mi segnala che sarebbe stato sicuramente fatto e che lui avrebbe terminato di lavorare alle 22). Dopo aver espresso il mio forte disappunto per la scorrettezza delle informazioni ricevute più volte e del tempo che ho perso per fare i miei reclami, mi segnala che l'operatrice precedente non era esperta e che non dovevo preoccuparmi perchè c'era lui.In data odierna (10/12/2018) non vedo ancora addebitato l'importo di 492,14 euro. Chiamo per l'ennesima volta il servizio clienti Hera. Risponde un'operatrice (Sabrina Bartacche) che mi dice che è impossibile che io riceva l'addebito perchè la pratica di reclamo è stata aperta solo il 06/12 (data della mia ultima telefonata) e che ci vogliono almeno dieci giorni perchè la pratica venga presa in considerazione. Il motivo per cui non ho ancora ricevuto l'accredito dopo quasi due mesi dall'emissione della fattura e dopo miei ripetuti tentavi di reclamo è che la pratica si deve essere persa. Ancora una volta mi viene detto che le informazioni che ho ricevuto nelle precedenti telefonate sono non veritiere e ancora una volta mi sento presa in giro. Ancora una volta perdo un sacco di tempo per chiedere spiegazioni su un rimborso che mi spetta da tante settimane e la sensazione è che se io non faccio ripetuti controlli e non perdo tempo e serenità i miei diritti mi vengono negati e i miei soldi non mi vengono rimborsati.