Spett. Fastweb,Il 30/10/2022 ho sottoscritto presso il vostro sito internet il contratto specificato in allegato per l’offerta Fastweb NeXXt Casa, attivato in data 10/11/2022 a nome della sottoscritta cod. cliente 21164732. Ho in seguito deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05 e vi ho inviato disdetta ai sensi della Legge n. 40/07 tramite il vostro sito internet/app il 16/11/2022. Nonostante ciò, il servizio non è stato disattivato. Il 10/12/2022 tramite e-mail, ribadivo la mia richiesta di chiusura del contratto e chiedevo il rimborso della fattura n. M036558744, in quanto già era stato attivato altro abbonamento (come suggerito da Vostro operatore) presso lo stesso indirizzo a nome del mio compagno e convivente, codice cliente 21207101. Nonostante la ricezione da parte Vostra della suddetta comunicazione, seguita da altre richieste inviate via mail o telefono, il servizio non è stato disattivato e, di conseguenza, ho continuato a ricevere le relative fatture.Nella stessa mail chiedevo, inoltre, di inviarmi l’indirizzo di spedizione per procedere con il reso del Modem, ma non ho mai ricevuto risposta a tal proposito sino al 04/02/2023, data in cui mi viene inviato via mail il link per scaricare l’etichetta di reso, e vengo informata della chiusura del contratto.Avendo autorizzato il pagamento delle bollette tramite addebito diretto, sono state pagate le fatture n. M036558744, M003066780, M005613761, non dovute. È stata emessa ulteriore fattura n. M006903820, ma avendo revocato l’addebito diretto, risulta ancora da saldare. In data odierna 21/03/2023 mi viene comunicato via mail che il mio reclamo non è stato accolto in quanto il contratto è stato chiuso il 04/02/2023, aggiungendo che “La prima disdetta inviata il 16.11.2022 risulta recuperata e contemporaneamente è stato attivato l'altro contratto. Non è possibile procedere con i rimborsi richiesti.”Dal momento che non è possibile avere due linee attive presso lo stesso indirizzo, in quanto l’una esclude l’altra, di fatto è stato pagato un servizio di cui non si è usufruito. E sottolineo, è stata fatta richiesta di chiusura del primo contratto in data 16/11/2022, richiesta presa subito in carico dalla Vostra azienda, e che avete chiuso non prima del 04/02/2023, nonostante i vari solleciti da parte mia e del mio compagno.Richiedo pertanto il rimborso della somma indebitamente addebitata pari a 91,62 €, nonché l’annullamento della fattura n. M006903820 non ancora saldata. In mancanza di un riscontro entro 45 giorni dal ricevimento della presente, provvederò ad avviare una procedura di conciliazione, ai sensi e nel rispetto dell’all. A alla delibera n. 203/18/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. In fede, Erika Mingione