Spett. Flixbus,
la settimana scorsa, per mia esigenza, ho dovuto spostare un viaggio Lione>Torino da martedì 30 gennaio a sabato 2 febbraio. Ho dunque pagato la (salata) differenza di 20,99 euro che Flixbus impone per il cambio, arrivando a una spesa totale di 48,98 euro di biglietto.
Sabato 2 febbraio, a poche ore dalla partenza, il viaggio è stato ritardato di 2h45 da parte di Flixbus. L'arrivo a destinazione all'1.15 di notte (nella migliore delle ipotesi) era per me impraticabile e ho deciso di scegliere l'opzione di rimborso che Flixbus stessa proponeva via mail. Da nessuna parte, nella mail, veniva però chiaramente esplicitato che, scegliendo il rimborso, non mi sarebbe stato rimborsato l'intero costo del biglietto.
Per MIA esigenza, avevo pagato una differenza di 20,99 euro per poter viaggiare di sabato. Però non ho potuto viaggiare di sabato e questo a causa di un VOSTRO problema. Non vedo perché debba rimetterci io. Oltretutto, il cambio programma dell'ultimo minuto ha per me comportato una riorganizzazione logistica (una notte in più a Lione, un viaggio da riprogrammare in urgenza per la domenica). Non arrivo a chiedere di essere risarcita per questo disagio, ma mi sembra il minimo sindacale riavere indietro TUTTI i soldi che ho speso per un biglietto che non ho potuto usare e questo per - lo ribadisco - un problema vostro.
Finora mi è stato riconosciuto un rimborso di 27,99 euro. Con la presente richiedo pertanto il risarcimento dei restanti 20,99 €. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
M. B.