Buonasera,ho firmato il 9/08/2021 un contratto di fornitura e posa in opera di una pergotenda con la ditta Arquati S.r.l., nel quale, all'art.3 delle condizioni generali i fornitura, è previsto uno sconto del 5% sul prezzo contrattuale, in caso di ritardo di 30gg lavorativi rispetto ai 60gg lavorativi previsti di consegna. Considerato che hanno confermato la posa in opera il giorno 11/02 e 12/02 (Sabato) dunque se consideriamo il 12 Sabato non lavorativo, dovranno venire a finire il montaggio lunedì 14/02, 133gg lavorativi dopo il contratto o 132gg se consideriamo il venerdì (190gg di calendario).Il giorno della chiusura del contratto ho versato, con assegno bancario n°0872758462-04 una caparra di 4500€ pari all'importo che avrei dovuto versare una volta pronta la merce a saldo, come suggerito dal loro venditore, in modo da non attendere la restituzione della caparra ed effettuare il bonifico a saldo al pronto, ma potevano trattenere la caparra a saldo.Il giorno 29-08-21 ho effettuato a loro favore un bonifico per detrazione fiscale di € 3.594 ad Arquati S.r.l..Domenica 26-09-21 mi hanno scritto per sollecitare il 2° ed ultimo acconto di 3011.82€, ho prima chiamato e poi risposto con Email del 30-09 chiedendo mi venisse indicata una data di consegna, poiché avevo lasciato una caparra più alta del richiesto affinché appena pronto il materiale potessero trattenerla e io non dovevo effettuare altri bonifici. Ho inviato una ulteriore email il 3-10 spiegando di non aver effettuato il bonifico perché avrei voluto avere una data stimata di consegna per i motivi di cui sopra. Il giorno 8/10 ho chiesto novità al riguardo ma nessuna risposta. Dopo alcune telefonate con gli operatori, spiegando la motivazione del non pagamento, il 27/10 ho ricevuto una email dalla loro amministrazione, dove sollecitavano il loro uff. pianificazione di inviarmi una email di riscontro. Il giorno 8/11 ho nuovamente chiesto informazioni sulla consegna, facendo pressione sui 90gg previsti da contratto. Il giorno 10/11 venni contattato dal servizio clienti che mi disse che dovevo comunque pagare il 2°saldo come da contratto, io risposi che volevo solo avere un'informazione sulla consegna, perché la caparra sarebbe rimasta a loro, dunque con il pagamento del 2°saldo avrei effettivamente saldato per intero il contratto, ma considerato quanto mi avevano riferito, avrei comunque provveduto a versare il 2° saldo, ma dovevano darmi una data di consegna ho quindi provveduto a pagare con BB del 10/11 il 2° Saldo ed il 12/11 mi è stata inviata una email dal servizio clienti, dove facevano presente che il materiale sarebbe stato approntato nella sede di Parma attorno alla seconda metà di Dicembre e che mi avrebbero contattato per il pagamento. Venni contattato il 3/12 e mi informarono che la merce era pronta e che dovevo procedere al saldo, ho dunque ricordato che la caparra corrispondeva esattamente al saldo della merce e che potevano trattenere l'importo, mi è stato chiesto di inviare una email a conferma, cosa che ho fatto il giorno stesso.Una settimana fa sono stato contattato dal servizio clienti che mi ha confermato la posa in opera il giorno 11/02 e molto probabilmente il 12/02 a chiusura lavori, ho detto loro che eravamo ben oltre i 60gg + 30gg previsti dal contratto e che avrebbero dovuto riconoscermi uno sconto del 5%, ma l'operatrice in prima battuta mi ha dato ragione e che ne avrebbe parlato con l'amministrazione, poi sono stato richiamato e mi è stato detto che non mi avrebbero riconosciuto lo sconto perché avevo provveduto in ritardo al pagamento, nonostante i svariati solleciti da parte mia. Sono dunque a richiedere il 5% previsto dal contratto in caso di ritardo di consegna, compreso i centesimi come mi disse il venditore che in fase di contratto ha voluto anche i 91centesimi!