Espongo 3 cose che giustificano il mio reclamo. A fondo pagina aggiungo poche considerazioni personali. Premetto di avere un Master in Economia alla Bocconi e di aver lavorato in banca. A luglio ho cercato di fare benzina a un rifornitore automatico. La mia carta NEXI è stata rifiutata, malgrado ci fosse disponibilità. Alcuni giorni dopo ho ricevuto minaccia di interruzione di servizio sulle mie due utenze Fastweb che erano domiciliate su NEXI. Così ho scoperto che per il mancato rifornimento NEXImi aveva caricato 105,00€, rendendomi insolvente con Fastweb. Primo danno che mi ha causato NEXI è stato il mio merito creditizio dovuto alle due insolvenze, subito ripianate con altra carta. Secondo danno è che un’utenza delle due si riferisce ad una casa che affitto e l’inquilino lavora in smart working. Fortunatamente ho tamponato in tempo il danno e Fastweb non ha interrotto il servizio. Fortunatamente perché mi sono concesso vacanze in luglio e agosto e in vacanza uno non sta sempre a controllare il telefono. Chiamai NEXI e mi dissero che l’addebito “fantasma” sarebbe durato solo tre giorni. È durato 10 giorni. Terzo danno, adesso ad Agosto. Mi trovo impossibilitato ad usare la carta perché la lista movimenti e la disponibilità sono ferme al 13 Agosto, ben 10 giorni di ritardo.Quindi non ho visibilità sulla reale disponibilità che dovrebbe essere consistente essendomi già stato addebitato l’estratto conto (come dovuto) in data banca 16/8. Ho chiamato NEXI e l’operatore (scarsamente preparato e con voglia di docenza nei miei confronti) ha affermato più volte che non ci sono stati movimenti dal 13/8 ad oggi, mentre so per certo di averne fatti un paio e inoltre c’è il mancatoriconoscimento del pagamento dell’estratto conto. Amex e Agos invece mi riportano i movimenti del giorno precedente e mi inviano notifica contestualmente ai pagamenti che faccio.Il danno al merito creditizio è molto grave perché io dal 2007 non lavoro più, non devo fare la dichiarazione dei redditi, quindi la fiducia che gli altri gestori di servizi finanziari ripongono in me dipende dalla mia solvenza su tutte le transazioni.NEXI è la vecchia Cartasì che si è rifatta il trucco. Ha acquisito molte concorrenti in Europa ed hanno sicuramente problemi software per integrare i nuovi mercati acquisiti. È diventata leader indiscusso sulle CARTE. Così come sta invadendo tutta Italia dei suoi nuovi apparecchi POS e capisco bene perché Amex usi un suo POS dedicato. Le due cose combinate costituiscono un danno alla libera concorrenza, a parer mio. Come ripete sempre il Prof. Mario Monti l’Antitrust è fondamentale per il miglioramento dei beni/servizi offerti e l’abbassamento dei costi per l’utente finale.Il degrado dei servizi l’ho già ampiamente esposto. L’aumento dei costi lo vedremo a breve senza un’ intervento regolatore. Purtroppo un primato in Europa di queste proporzioni crea molta accondiscendenza nel mondo politico e finanziario, speriamo che non prevalga l’orgoglio per la bandiera ma il buon senso dell’Antitrust.